Seguici su

Economia

Stage di qualità, oltre 200 candidati

Pubblicato

il

Alla fine sono soltanto 26 i ragazzi che saranno selezionati. Nelle prossime settimane – di certo entro fine settembre – le aziende convocheranno gli aspiranti stagisti per i colloqui prima della partenza vera e propria del periodo di tirocinio.

Sono oltre 220 (50 in più rispetto lo scorso anni) le candidature presentate dai giovani biellesi a “Stage di Qualità”, il progetto  a cura dell’assessorato alle politiche giovanili del Comune e  rivolto a  ai fino ai 32 anni laureandi, laureati e specializzati in qualsiasi ateneo e residenti     in provincia o che abbiamo studiato presso l’università a Biella. In questi giorni l’Informagiovani  le sta smistando per poi inviarle alle varie imprese che hanno dato la propria adesione al progetto. Alla fine sono soltanto 26 i ragazzi che saranno selezionati.
L’iniziativa propone  di effettuare un periodo di sei mesi in aziende locali   per accrescere le competenze professionali dei giovani e sperimentare con loro percorsi         innovativi che permettano di investire sul nostro territorio le professionalità acquisite. «Dalle domande che ci sono pervenute – spiega Paola Savio di Informagiovani – le due aree tematiche  che hanno raccolto più consensi sono commerciale marketing e amministrativa finanziaria». Terminate le pratiche formali, nelle prossime settimane – di certo entro fine settembre – le aziende convocheranno gli aspiranti stagisti per i colloqui prima della partenza vera e propria del periodo di tirocinio.
 «Il progetto è stato avviato nel 2008 ed è proseguito con altre tre edizioni  – dice l’Assessore  comunale       Roberto Pella  – per quanto riguarda l’ultima tranches che si è conclusa, sul totale dei 21 tirocini attivati, dieci  sono state finora le proposte di prosecuzione dell’esperienza con diverse tipologie di contratto».   Le risorse per finanziare gli stage 2013, oltre che dal Comune di Biella, vengono messe a  disposizione da molti enti e organizzazioni biellesi. «Una vera e propria “cordata” del territorio per dare nuove occasioni ai nostri giovani che hanno   scommesso sulla loro formazione». 
«Crediamo molto nell'efficacia di iniziative che, come questa, sono nate dalla proficua  sinergia di diversi interlocutori locali –  afferma  Alessandro  Ciccioni,  Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriale Biellese  – si tratta di un'opportunità capace di mettere in diretto  contatto il mondo del lavoro con quello dei giovani, di aprire le porte delle aziende a  laureati  o  laureandi  anche  alla  prima  esperienza  professionale,  di  costuire  un  primo  dialogo che, come spesso è avvenuto per le edizioni passate degli Stage di Qualità, si  traduce  in  inserimenti  lavorativi  di  più  ampio  respiro».
 

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook