Botto Fila, l’organico sarà ridimensionato

L’azienda di Valle Mosso, in trattativa per la cessione in affitto degli asset, assicura: “L’apertura di un tavolo sindacale nell’ambito della ridefinizione del piano industriale, vuole garantire il massimo livello occupazionale possibile della forza lavoro”

Botto Fila ha presentato, nell’ambito dell’assemblea sindacale, l’avvio di un processo di ristrutturazione aziendale, reso necessario dalla situazione di difficoltà esistente.

E' stato dunque annunciato il potenziale ingresso di un nuovo soggetto che, qualora le trattative in corso andassero in porto, prenderà in affitto gli asset aziendali continuando l’attività e garantendo la continuità dei prodotti di Botto Fila. Tutto ciò, però, verrà realizzato a fronte di un ridimensionamento dell’organico.

"L’ingresso del nuovo soggetto – spiegano dall'azienda -, si colloca in un processo di ristrutturazione che prevede la definizione di una strategia nel medio e lungo termine sia sul fronte produttivo/commerciale che su quello finanziario, per permettere alla società di Vallemosso di continuare nelle sue produzioni di alto livello di tessuti per abbigliamento uomo e donna".

"L’apertura di un tavolo sindacale – continuano -, nell’ambito della ridefinizione del piano industriale, vuole garantire il massimo livello occupazionale possibile della forza lavoro impegnata in azienda e, per quella non coinvolta nella nuova società, la maggior salvaguardia possibile tramite gli ammortizzatori sociali. La tradizione produttiva biellese e la specializzazione della manodopera distrettuale restano infatti componenti essenziali dei prodotti e della strategia produttiva di Botto Fila".

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