Economia
Anche la Serralunga in difficoltà, chiesto il concordato
Anche Serralunga, una delle più antiche aziende biellesi, con quasi 200 anni di storia alle spalle, è in grossa difficoltà e ha richiesto al tribunale di Biella il “concordato in continuità”. Si tratta di un provvedimento che blocca eventuali rivalse dei creditori e consente di predisporre un piano di rilancio.
Anche Serralunga, una delle più antiche aziende biellesi, con quasi 200 anni di storia alle spalle, è in grossa difficoltà e ha richiesto al tribunale di Biella il “concordato in continuità”. Si tratta di un provvedimento che blocca eventuali rivalse dei creditori e consente di predisporre un piano di rilancio.
La Serralunga è famosa in tutto il mondo per oggetti di design in plastica, a cominciare dai famosi vasoni che tante polemiche suscitarono quando furono collocati in via Italia. La crisi globale, che ha ridotto in modo sensibile le vendite, ha messo in ginocchio la società.
Nell’azienda lavorano 50 persone, che al momento hanno sempre ricevuto regolarmente lo stipendio. L’obiettivo del direttore generale Michele Pagani è quello di superare il momento di crisi garantendo un futuro a tutti i dipendenti.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook