Un leggero miglioramento per Oreste Martinazzo

Finalmente qualche timido segnale di miglioramento per Oreste Martinazzo.

Nelle ultime ore, infatti, le condizioni dell’uomo starebbero appunto mostrando una leggera ripresa.

Finalmente qualche timido segnale di miglioramento per Oreste Martinazzo.

Nelle ultime ore, infatti, le condizioni dell’uomo starebbero appunto mostrando una leggera ripresa.

Martinazzo,  41 anni di Riabella è ricoverato – lo ricordiamo – da mercoledì nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Novara. L’esperto boscaiolo, stava lavorando al taglio di alcuni alberi di alto fusto per conto del Comune di San Paolo Cervo. Era insieme al socio Riccardo Gravina e aveva appena abbattuto un grosso tronco quando è stato investito dalla caduta di un ramo secco che lo ha colpito alla testa. L’impatto è stato violentissimo. Martinazzo è ancora in vita grazie all’elmetto che indossava che nell’impatto si è spezzato. Gravissime le ferite riportate: la frattura in alcuni punti del cranio e del viso.

L’uomo è stato soccorso dal fratello, Gabriele Martinazzo, ex presidente dell’Atl di Biella che si trovava poco distante, ha sentito le urla provenire dal luogo dove i due colleghi stavano lavorando e ha capito subito che era accaduto qualcosa di molto grave. Subito sono stati allertati i soccorsi. Nel volgere di breve è giunto sul posto l’elicottero del 118 che ha trasportato il ferito  a Novara. Oreste Martinazzo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico  per drenare il sangue dal cervello.

Migliorano lentamente anche le condizioni di Bruno Pollotti, il 47enne investito lunedì mattina all’imbocco della tangenziale. Anche lui si trova ricoverato a Novara in rianimazione. Secondo i medici l’uomo, seppure grave, non è in pericolo di vita.

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