Un gioco erotico finito male, questa è la causa della morte dell’uomo trovato carbonizzato

E’ ad una svolta l’indagine che da mesi ormai impegna le forze dell’ordine italiane e francesi.

E’ ad una svolta l’indagine che da mesi ormai impegna le forze dell’ordine italiane e francesi. Tutto è iniziato il 19 agosto scorso quando in una radura poco lontano da Aosta è stato ritrovato il corpo di un uomo carbonizzato, un informatico di 52 anni di Lione, Jean-Luc Durand. Sulle prime un delitto inspiegabile, che è stato possibile svelare grazie all’inchiesta franco-italiana che è riuscita ad individuare la macchina con la quale il cadavere è stato trasportato. Le immagini video dell’autostrada A5 hanno permesso, infatti, di ricostruire l’ingresso e l’uscita dell’auto che trasportava il cadavere, auto che si è scoperto appartenere ad una connazionale del defunto, Anaelle Prunier. La giovane donna, una cameriera di 22 anni, ha confessato l’omicidio spiegando agli inquirenti che la morte è avvenuta a causa di un rapporto sadomaso degenerato e che solo una volta scaricato il cadavere gli ha dato fuoco. Il pm responsabile del caso, visti gli sviluppi dell’indagine, non procederà più contro la Prunier per omicidio, ma per occultamento e distruzione di cadavere, saranno le autorità francesi, invece, a procedere per omicidio contro la stessa.
   

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