Seguici su

Cronaca

Trovato morto dopo tre settimane

Pubblicato

il

Giaceva ormai da parecchio tempo senza vita sul divano di casa sua. Soltanto a distanza di circa tre settimane, i familiari hanno scoperto il tragico destino di Claudio Quaglino, 57 anni, da sempre residente a Zubiena. A ucciderlo, molto probabilmente, è stato un malore improvviso.

Giaceva ormai da parecchio tempo senza vita sul divano di casa sua. Soltanto a distanza di circa tre settimane, i familiari hanno scoperto il tragico destino di Claudio Quaglino, 57 anni, da sempre residente a Zubiena. A ucciderlo, molto probabilmente, è stato un malore improvviso.

Verso le 11 di ieri mattina, in frazione Riviera, dove viveva, il cadavere è stato scoperto da un parente e dai carabinieri, chiamati dal congiunto ormai da qualche tempo non riusciva più ad avere notizie di Quaglino. Quando i militari sono entrati nell’abitazione di casale Filippi 95, hanno trovato il cadavere ormai in avanzato stato di decomposizione. Le sue condizioni e quelle della stanza hanno permesso di capire che il decesso, senza ombra di dubbio, era avvenuto diversi giorni prima. Stando a quanto ricostruito finora, l’uomo sarebbe morto da circa tre settimane.

Quaglino viveva da solo e non aveva un’occupazione fissa. I sanitari del 118 intervenuti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso. «Si pensa che a ucciderlo sia stato un infarto – racconta il primo cittadino di Zubiena, Davide Basso, giunto sul posto nelle ore del recupero della salma, preceduto dal vicesindaco Adriano Vineis – o comunque un malore. Quando sono arrivato era già nella bara, ma dalla situazione si capiva che la morte era avvenuta da qualche giorno».

Il corpo è stato affidato alle cure delle onoranze funebri Giglio Tos & Cattai che hanno poi organizzato le esequie. Il funerale si è svolto ieri pomeriggio alle 14, nella chiesa di San Cassiano, a Zubiena Riviera. La salma è stata poi cremata. Quaglino lascia due sorelle e diversi cugini.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook