Travolta mentre andava all’ospedale, è ancora in condizioni critiche

Sono ancora critiche  le condizioni di  Maria Anna Maffei, 70 anni, residente in città, la donna che la sera di lunedì 9 febbraio è stata travolta da un’auto all’altezza della rotonda situata nei pressi dell’ospedale. Ha riportato diverse fratture e traumi.

Sono ancora critiche  le condizioni di  Maria Anna Maffei, 70 anni, residente in città, la donna che la sera di lunedì 9 febbraio è stata travolta da un’auto all’altezza della rotonda situata nei pressi dell’ospedale. Ha riportato diverse fratture e traumi. Da allora si trova ricoverata nel reparto di rianimazione del nosocomio cittadino, dove viene mantenuta sotto stretta osservazione dai medici. Le lesioni riportate sono così serie che la prognosi, ad oggi è riservata. 

Il dramma si è consumato proprio nei pressi della rotonda. Quel tratto è davvero buio: forse, ci fosse stata una illuminazione più adeguata l’incidente si sarebbe potuto evitare.

La settantenne, che dalla sua abitazione di corso 53° Fanteria, si  stava recando al “Degli Infermi” per assistere una persona ricoverata, stava attraversando sulle strisce pedonali quando è sopraggiunta l’auto investitrice, una Alfa Romeo Mito. Al volante c’era R. B., 38 anni, che di mestiere fa proprio l’inserviente  presso l’ospedale. Procedeva a velocità moderata, ma a causa della poca luce non ha proprio visto la pensionata e l’ha letteralmente travolta. Il corpo della donna è stato prima sbalzato in aria per poi finire contro un’altra auto che proveniva dal senso opposto di marcia. Si tratta della Volkswagen Golf di L. F., 41 anni, residente a Candelo. Non ha potuto fare nulla per evitare di travolgere la donna.

Scattato l’allarme sul posto è giunta un’ambulanza medicalizzata, oltre che il personale della Polizia Stradale di Biella. Maria Anna Maffei è stata portata in ospedale in codice di alta gravità. Qui i medici come detto la stanno tenendo sotto stretta osservazione.  La  speranza è che si riprenda il più presto possibile.

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