Tentata rapina all’ufficio postale

Tentato assalto fallito all’ufficio postale di Cavaglià.
Erano armati di pistola e incappucciati i due uomini che ieri mattina hanno fatto irruzione nella filiale del paese del Basso Biellese di Poste Italiane.

Tentato assalto fallito all’ufficio postale di Cavaglià.
Erano armati di pistola e incappucciati i due uomini che ieri mattina hanno fatto irruzione nella filiale del paese del Basso Biellese di Poste Italiane.
Hanno agito pochi minuti prima dell’apertura degli uffici, verso le 8. Forse erano già appostati in zona in attesa dei dipendenti. Sono entrati all’interno con l’intenzione di mettere a segno una rapina, ma i loro piani sono andati subito in fumo. Il personale è infatti riuscito a dare l’allarme, contemporaneamente è scattata la chiusura automatizzata delle casse temporizzate. Sfumata la possibilità di prelevare il denaro, ai malviventi non è rimasto altro da fare che darsi alla fuga.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri di Cavaglià che stanno raccogliendo tutti gli elementi e le testimonianze necessarie per tentare di rintracciare e identificare i due responsabili. Ieri mattina, proprio per questa ragione, l’ufficio postale alla fine è rimasto chiuso al pubblico. Anche le telecamere installate nei pressi delle poste e nelle strade limitrofe potrebbero rivelarsi utili all’indagine.
«L’importante – è il commento del sindaco Giancarlo Borsoi – è che nessuno si sia fatto male. La mia prima preoccupazione è stata per i dipendenti, ma mi è stato assicurato che a parte lo choc stanno tutti bene. Subire un tentativo di rapina o vedersi puntare un’arma contro lascia segni indelebili, purtroppo in passato mi è capitato quindi posso capire cosa provano e gli sono vicino».

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