“Spara” mele con un tubo artigianale a gas

Una donna ha sentito alcuni colpi e ha temuto che si trattasse di spari, così ha composto il 112 e allertato i carabinieri.

Una donna ha sentito alcuni colpi in lontananza e ha temuto che si trattasse di spari, così ha composto il 112 e allertato i carabinieri.

In realtà, quella utilizzata ieri a Coggiola, non era un’arma da fuoco, ma qualcosa di molto più rudimentale. Un uomo aveva realizzato un sorta di “lanciarazzi artigianale” utilizzando un tubo che, caricato a gas, gli permetteva di “sparare” mele. 

I carabinieri lo hanno identificato, ma nei suoi confronti non è scattato alcun provvedimento. Al momento, infatti, non sono stati ravvisati reati.

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