Piante cadute, cavi tranciati e roghi per colpa del vento

Non solo i vigli del fuoco, ma anche i carabinieri ieri hanno avuto parecchio da fare a causa delle situazioni di pericolo determinate dal forte vento.

Non solo i vigli del fuoco, ma anche i carabinieri ieri hanno avuto parecchio da fare a causa delle situazioni di pericolo determinate dal forte vento.

Cavi della Telecom o dell’Enel hanno creato disagi, spesso a causa della caduta di piante, sulla provinciale 422 per Borriana e in via Avogadro, a Valdengo, tra le 12,30 e le 13.

Guai simili anche a Strona, dove sono caduti alcuni cavi. In frazione Franzoi, a Valle San Nicolao, invece, un albero ne ha tranciato di netto uno. Alcuni rioni biellesi, inoltre, ieri pomeriggio sono rimasti per alcune ore senza corrente.

Ovunque sono stati impegnati tecnici dell’Enel, della Provincia e della Telecom, oltre a vigili del fuoco e carabinieri.

Particolare attenzione è stata dedicata alla situazione di piazza Edo Tempia, a Cossato, dove si trova la scuola media “Da Vinci. A causa del distacco di pannelli laminati dal tetto, ieri pomeriggio si è deciso di transennarla e limitarla al traffico a scopo precauzionale. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale stazione che non hanno riscontrato alcun danno alle persone. L’accesso all’istituto è stato comunque garantito da un accesso secondario.

Ancora problemi, infine, a Magnonevolo per la caduata di una pianta in strada e a Candelo, dove la caduta di un cavo dell’Enel ha fatto divampare le fiamme in un’area di prati e boscaglia, nella zona di via Castellengo.

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