“Per colpa dei malviventi rischio di perdere clienti”

Hanno tentato di portargli via la cassaforte del self service, ma quello adesso è  il problema minore. Rischiano di essere davvero pesanti le conseguenze per i gestori della stazione di servizio colpita dai ladri nella notte tra mercoledì e giovedì: la colonnina del self service, scassinata, al momento risulta essere inutilizzabile e potrebbe rimanerlo per parecchi giorni.
«Al di là del danno in sé – conferma Sergio Papa, titolare insieme al figlio Enrico del distributore Total Erg di via Pollone -, ci preoccupa la sua sistemazione. Potrebbero volerci alcune settimane. E nel frattempo cosa faranno i clienti? Il nostro timore è che, trovando il self service non funzionante, possano venire una, due, tre volte e poi… cambino rifornitore».
Una paura legittima quella di Papa, anche perché dopo un tentativo di furto bisogna seguire una serie di passaggi: devono intervenire le assicurazioni, bisogna valutare se sia necessaria la sostituzione della colonnina o se si possa riparare… E i tempi inevitabilmente si allungano. Tutto ciò rischia di tradursi in minori incassi e clienti persi. Ingiusto e assurdo, se oltretutto si pensa che tutto questo “trambusto” è stato fatto inutilmente. I ladri infatti non hanno portato a termine il colpo. Hanno agito verso l’una di notte. Dopo aver tentato di tagliare la cerniera di chiusura con un flessibile e di scassinare la cassaforte della colonnina, non sono comunque riusciti ad aprirla. O forse sono stati disturbati. Sta di fatto che alla fine se ne sono andati a mani vuote. L’episodio è stato immediatamente segnalato ai carabinieri che hanno già avviato un’indagine per provare a risalire ai responsabili. Nel frattempo a Papa non resta che sperare di ridurre al minimo i tempi per tornare a lavorare a pieno regime.
«In passato – ricorda – abbiamo già subito altri tentativi di furto, ma non di questo tipo. E’ la prima volta che ci capita una cosa del genere. Uno si impegna, lavora, fa qui e fa là… e poi rischia di vedere tutto rovinato senza una ragione. Diciamo che passa un po’ la voglia. Speriamo solo di risolvere il problema il prima possibile e che i nostri clienti siano comprensivi e abbiano un po’ di pazienza. Altrimenti oltre al danno, ci sarebbe anche la beffa».

Hanno tentato di portargli via la cassaforte del self service, ma quello adesso è  il problema minore. Rischiano di essere davvero pesanti le conseguenze per i gestori della stazione di servizio colpita dai ladri nella notte tra mercoledì e giovedì: la colonnina del self service, scassinata, al momento risulta essere inutilizzabile e potrebbe rimanerlo per parecchi giorni.
«Al di là del danno in sé – conferma Sergio Papa, titolare insieme al figlio Enrico del distributore Total Erg di via Pollone -, ci preoccupa la sua sistemazione. Potrebbero volerci alcune settimane. E nel frattempo cosa faranno i clienti? Il nostro timore è che, trovando il self service non funzionante, possano venire una, due, tre volte e poi… cambino rifornitore».
Una paura legittima quella di Papa, anche perché dopo un tentativo di furto bisogna seguire una serie di passaggi: devono intervenire le assicurazioni, bisogna valutare se sia necessaria la sostituzione della colonnina o se si possa riparare… E i tempi inevitabilmente si allungano. Tutto ciò rischia di tradursi in minori incassi e clienti persi. Ingiusto e assurdo, se oltretutto si pensa che tutto questo “trambusto” è stato fatto inutilmente. I ladri infatti non hanno portato a termine il colpo. Hanno agito verso l’una di notte. Dopo aver tentato di tagliare la cerniera di chiusura con un flessibile e di scassinare la cassaforte della colonnina, non sono comunque riusciti ad aprirla. O forse sono stati disturbati. Sta di fatto che alla fine se ne sono andati a mani vuote. L’episodio è stato immediatamente segnalato ai carabinieri che hanno già avviato un’indagine per provare a risalire ai responsabili. Nel frattempo a Papa non resta che sperare di ridurre al minimo i tempi per tornare a lavorare a pieno regime.
«In passato – ricorda – abbiamo già subito altri tentativi di furto, ma non di questo tipo. E’ la prima volta che ci capita una cosa del genere. Uno si impegna, lavora, fa qui e fa là… e poi rischia di vedere tutto rovinato senza una ragione. Diciamo che passa un po’ la voglia. Speriamo solo di risolvere il problema il prima possibile e che i nostri clienti siano comprensivi e abbiano un po’ di pazienza. Altrimenti oltre al danno, ci sarebbe anche la beffa».

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