Omicidio-suicidio di Trivero. “Era una coppia molto unita”

“Era una coppia molto unita. Lui l’accudiva ogni giorno con amore e dedizione. Siamo senza parole per commentare quanto successo”.

“Era una coppia molto unita. Lui l’accudiva ogni giorno con amore e dedizione. Siamo senza parole per commentare quanto successo”. Non si danno pace i vicini di casa di Paolo Barbero e Marina Passuello. L’uomo, 83enne ieri ha ucciso la moglie di 76 anni e poi l’ha fatta finita impiccandosi. Forse la stanchezza e il dispiacere nel vedere la moglie ammalata ha preso il sopravvento e in pochi attimi si è consumata la duplice tragedia. E’ avvenuto tutto in frazione Barbero a Trivero. Ieri pomeriggio un passante ha trovato  Paolo Barbero a terra agonizzante. Ha allertato i soccorsi. Sul posto è giunta l’ambulanza del 118 e i carabinieri che all’interno della casa hanno fatto la terribile scoperta. La moglie era già senza vita. Accanto a lei un biglietto con cui l’uomo spiegava il motivo che lo aveva indotto a uccidere la compagna di una vita che amava. Barbero è stato portato all’ospedale di Biella dove è morto poco dopo il ricovero. Il paese è attonito. Era una famiglia assolutamente normale. Lasciano nel dolore il figlio che abita insieme alla moglie nella stessa casa.

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