Nei guai per un impianto di carburante irregolare

Nell’ambito di un intervento in materia di lavoro irregolare presso un’azienda di autotrasporti della provincia, i Finanzieri hanno scoperto nel piazzale utilizzato come deposito dei veicoli un impianto di distribuzione di carburante contenente gasolio agricolo anziché il previsto gasolio da autotrazione.

Nell’ambito di un intervento in materia di lavoro irregolare presso un’azienda di autotrasporti della provincia, i Finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Biella hanno scoperto nel piazzale utilizzato come deposito degli veicoli un impianto di distribuzione di carburante per autotrazione perfettamente funzionante.

L’impianto, utilizzato per il rifornimento dei veicoli, conteneva del gasolio agricolo, ad aliquota agevolata, anziché il previsto gasolio da autotrazione.

Nel corso dei controlli successivi, inoltre, la Fiamme gialle hanno rilevato l’assenza di autorizzazioni all’installazione della cisterna e dell’impianto di distribuzione, formato da un conta litri e una pompa di erogazione del carburante per il rifornimento degli automezzi aziendali.

La cisterna conteneva ancora circa 50 litri di gasolio denaturato per uso agricolo, quindi in regime fiscale agevolato, utilizzato, invece, per l’autotrazione di mezzi.

L’impianto e il contenuto della cisterna sono stati posti sotto sequestro e il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di omessa denuncia di materie esplodenti e per la violazione dell’articolo 40 del testo unico sulle accise.

Inoltre, a causa dell’illecita detenzione del gasolio agricolo, il titolare dell’azienda dovrà rimborsare l’accisa evasa, con relative sanzioni.

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