Mega rissa in carcere, quattro detenuti finiscono all’ospedale

Ladri scatenati non solo nelle abitazioni, ma anche nelle… celle. Sembra siano stati proprio i furti messi a segno all’interno delle stanze di alcuni detenuti a scatenare l’ennesima rissa all’interno del carcere di via dei Tigli.
L’episodio risale alla fine del mese di luglio e ha visto coinvolto diverse persone recluse nella casa circondariale cittadina.

Ladri scatenati non solo nelle abitazioni, ma anche nelle… celle. Sembra siano stati proprio i furti messi a segno all’interno delle stanze di alcuni detenuti a scatenare l’ennesima rissa all’interno del carcere di via dei Tigli.
L’episodio risale alla fine del mese di luglio e ha visto coinvolto diverse persone recluse nella casa circondariale cittadina.
Qualcuno, approfittando dell’assenza della maggior parte dei detenuti, che si trovavano all’esterno, nei cortili, per le consuete passeggiate, si sarebbe introdotto in alcune celle senza farsi notare e avrebbe fatto sparire alcuni oggetti.
Una volta scoperti i furti, è scoppiata una vera e propria rissa che ha visto addirittura dieci uomini coinvolti.
Tutti i protagonisti della vicenda sono stati identificati e denunciati dagli agenti della polizia penitenziaria intervenuti subito dopo per porre fine al caos.
Nel corso della rissa sono volati calci e pugni e qualcuno alla fine si è fatto male. Quattro persone sono rimaste ferite, con prognosi da cinque a venti giorni. Per due di loro, inoltre, è stato necessario anche il ricorso alle cure di medici e infermieri del pronto soccorso dell’ospedale “Degli Infermi” di Ponderano.

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