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Cronaca

Lanciata una bomba carta dentro al carcere

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aggressione in carcere

Grave episodio   al carcere di Biella. Un gruppo di anarchici ha lanciato una bomba carta all’interno della struttura. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, anche se la paura in quegli attimi è stata grande. 

Grave episodio nei giorni scorsi al carcere di Biella. Un gruppo di anarchici ha lanciato una bomba carta all’interno della struttura. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, anche se la paura in quegli attimi è stata grande.

La vicenda risale a sabato scorso, nelle primissime ore della sera, ma solo ieri se n’è avuta notizia. Poche le informazioni trapelate.  Erano le 18 circa e all’esterno della struttura di via Dei Tigli si sono  ritrovate una decina di persone che hanno dato vita ad una piccola manifestazione di protesta. Megafono alla mano hanno espresso la loro solidarietà nei confronti di un detenuto. Proprio in vista di questa  manifestazione erano state rafforzate le misure di vigilanza. Ma non è stato sufficiente. Proprio mentre tutto sembrava finito ed i manifestanti si stavano allontanando, si è sentito un botto fortissimo. Era una bomba carta, che è esplosa tra il muro di cinta e quello perimetrale. Il personale intervenuto sul posto ha rinvenuto un tondino metallico che, si pensa, fosse contenuto nell’ordigno. Sul posto, in pochi istanti, è intervenuto il personale della Questura di Biella che, raccolti tutti gli elementi ha inviato in Procura un rapporto dettagliato di quanto accaduto.

L’episodio successo a Biella è particolarmente inquietante se si pensa che, nei giorni giorni scorsi, fatti del  simili sono avvenuti anche ad Alessandria, Aosta e Torino, ovvero nelle carceri in cui sono ristretti i coindagati del detenuto biellese. A Torino, in particolare, prima del lancio della bomba carta il gruppetto di manifestanti ha gridato “Adesso ti liberiamo”.

Tutti i detenuti ritretti nelle varie carceri di Piemonte e Valle D’Aosta sono finiti in cella a seguito di un’inchiesta svolta dalla Digos che ha portato all’arresto di una venitna di anarchici per una serie di episodi legati a delle proteste contro gli sfratti compiuti a Torino tra settembre 2012 e gennaio 2014 per impedire il recupero di immobili occupati abusivamente.

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