L’arresto dell’amministratore Lauro: s’indaga su una mazzetta di 20mila euro

Secondo le prime indiscrezioni, l’arresto dell’amministratore della società borgosesiana Lauro spa, Paolo Tarditi, sarebbe dovuto al versamento di una mazzetta da 20mila euro per ottenere dall’Anas il pagamento degli interessi maturati sull’esproprio di un terreno. A fare il nome dell’imprenditore borgosesiano sarebbe stata l’ormai famosa “dama nera delle tangenti”, la dirigente Antonella Accroglianò finita a suo tempo in carcere.
Le rivelazioni della “dama nera” stanno portando a galla un “mondo di mezzo” altrettanto inquietante come quello della tangentopoli romana tanto che la stessa Anas in un comunicato ufficiale ha dichiarato che la nuova serie di arresti “era attesa”, ringraziando poi la Procura di Roma per il lavoro svolto.

Secondo le prime indiscrezioni, l’arresto dell’amministratore della società borgosesiana Lauro spa, Paolo Tarditi, sarebbe dovuto al versamento di una mazzetta da 20mila euro per ottenere dall’Anas il pagamento degli interessi maturati sull’esproprio di un terreno. A fare il nome dell’imprenditore borgosesiano sarebbe stata l’ormai famosa “dama nera delle tangenti”, la dirigente Antonella Accroglianò finita a suo tempo in carcere.
Le rivelazioni della “dama nera” stanno portando a galla un “mondo di mezzo” altrettanto inquietante come quello della tangentopoli romana tanto che la stessa Anas in un comunicato ufficiale ha dichiarato che la nuova serie di arresti “era attesa”, ringraziando poi la Procura di Roma per il lavoro svolto.

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