Inaugurata la Casa dell’Autismo

Il sindaco Giovanni Chilà: “Una realtà all’avanguardia. Sono sicuro che le famiglie dei ragazzi saranno soddisfatte”

E’ stato tagliato sabato mattina il nastro della “Casa dell’autismo”.

Durante la cerimonia erano presenti, oltre le varie autorità, moltissime persone, accorse per esprimere la propria soddisfazione nei confronti di questa nuova struttura, che ospiterà quotidianamente una quarantina di ragazzi autistici.

Il progetto era partito nel 2005, voluto dall’ Angsa (associazione nazionale genitori soggetti spastici), e dalla cooperativa Domus Laetitiae.  L'edificio, invece, era stato  acquistato dall’ Angsa Biella e dalla Domus Laetitiae, e in parte donato famiglia Salis Fregonese. La ristrutturazione è stata possibile grazie ai fondi della Banca Simetica e della Fondazione CRT .
 «Gli sforzi di tutti oggi testimoniano che siamo riusciti nel nostro intento  – hanno  commentato durante l’inaugurazione  Alberto Fiorina, presidente dell’Angsa, e Federica Collinetti , presidente della cooperativa Domus Laetitiae -. Questa è  una casa dove i bambini e i ragazzi autistici potranno imparare a comunicare e ad aumentare le loro autonomie. Un percorso lungo e faticoso, ma che finalmente arriva ad un primo traguardo».

Anche il sindaco Giovanni Chilà, durante il suo intervento, ha espresso tanta soddisfazione nei confronti dell'opera, sottolineando il fatto di essere onorato che la struttura si trovi proprio a Candelo: «Si tratta di una realtà all’avanguardia – ha commentato -. Sono sicuro che le famiglie dei ragazzi autistici saranno soddisfatte. Ancora una volta ci tengo a dire che l’amministrazione comunale è pronta in qualsiasi momento a tendere una mano». Subito dopo il taglio del nastro, i presenti sono stati accompagnati  all’interno della struttura per una visita.

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