In fiamme una cascina e un deposito

Nottata impegnativa per i vigili del fuoco. Un incendio ha infatti tenuto impegnati i pompieri a partire dalle 3. La mattina successiva le operazioni non erano ancora concluse.

Nottata impegnativa per i vigili del fuoco. Un incendio ha infatti tenuto impegnati i pompieri a partire dalle 3. La mattina successiva le operazioni non erano ancora concluse. I carabinieri stanno ancora effettuando accertamenti per stabilire le cause del rogo che ha devastato un deposito in frazione San Lorenzo, a Mongrando, ma è stata esclusa l’origine dolosa. Le fiamme hanno divorato un locale di circa 30 metri quadrati, di proprietà di un 62enne, nel quale erano accatastate legna, carta e plastica. L’incendio ha lievemente danneggiato anche un magazzino vicino appartenente a una donna che risiede fuori provincia. L’abitazione principale dell’uomo fortunatamente non ha subito danni, essendo abbastanza distante dal deposito bruciato. A preoccupare i soccorritori era soprattutto la presenza al suo interno di bombole da campeggio e taniche di benzina.
La sera precedente, poco dopo le 18, i vigili del fuoco e i militari erano stati impegnati in un altro intervento, questa volta a Graglia. A bruciare è stata una cascina di regione Cisalei. Pare che le fiamme siano partite dalla camera da letto a causa di un corto circuito e che si siano poi propagate a tutta la stanza, aggredendo e bruciando anche il tetto. Gli animali custoditi nel fienile adiacente sono stati tutti messi in salvo.
La casa al momento non è agibile a causa della grande quantità d’acqua utilizzata per avere ragione del rogo. La proprietaria, una donna di 45 anni, è stata quindi ospitata da una vicina.

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