Cronaca
Dopo le botte, Miki si “becca” pure una denuncia
Colpo di scena nella brutta storia che ha coinvolto il “paninaro” Michele Marino, il titolare di “Miki panini fiki” finito all’ospedale per le botte prese mentre si preparava a “smontare” dopo una nottata di lavoro.
Colpo di scena nella brutta storia che ha coinvolto il “paninaro” Michele Marino, il titolare di “Miki panini fiki” finito all’ospedale per le botte prese mentre si preparava a “smontare” dopo una nottata di lavoro.
Tre ragazzi, due dei quali minorenni, erano stati denunciati per aggressione. Ora pare che anche loro abbiano presentato un esposto nei confronti dell’uomo.
“Onestamente non so molto – spiega Marino -, è tutto in mano al mio avvocato. Sono solo curioso di sapere cosa si sono inventati. Detto ciò, ci sono dei testimoni che hanno assistito alla scena, hanno visto tutto e dunque sono tranquillo”.
L’ennesimo triste episodio di violenza della movida biellese si è consumato nella notte tra sabato e domenica di due settimane fa.
Stando a quanto inizialmente ricostruito, i tre ragazzi volevano a tutti i costi un panino, ma il titolare aveva già sbaraccato tutto, essendo le 3 di mattina. Un rifiuto da cui sarebbe nata la discussione, sfociata in assurda violenza e in un lancio di oggetti contro il furgone.
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