Seguici su

Cronaca

Domani l’addio a Sandro Cibolini

Pubblicato

il

Ha lasciato tutti senza parole l’improvvisa scomparsa di Sandro Cibolini, mancato ieri all’età di 56 anni a causa di una grave forma di polmonite che nel giro di pochi giorni l’ha portato alla morte.

Sarà celebrato lunedì, alle 15.30, nella chiesa parrocchiale di Mottalciata, il funerale di Sandro Cibolini, scomparso giovedì scorso a soli 56 anni. L’uomo, dipendente di una ditta tessile, è morto nel giro di due settimane a causa di una malattia polmonare.

Sandro era una persona molto conosciuta non solo a Mottalciata, dove viveva da sempre, ma un po’ in tutto il Biellese. Da anni era impegnato nel sociale, in particolare  dedicava il suo tempo alla  Croce Rossa di Cossato.

«La morte di Sandro ci ha sconvolti tutti – commenta il presidente dei volontari del soccorso Beppe Negri -. Abbiamo perso una persona fantastica. Prestava servizio come autista, tutti i sabati pomeriggio. Era molto preparato professionalmente; la sua qualità  più grande era quella di saper mettere a proprio agio la gente, in qualunque situazione. Io non ricordo di aver mai sentito Sandro alzare la voce, aveva un carattere mite, sempre sorridente e scherzoso.
«Poco più di un mese fa – prosegue Negri – aveva perso la mamma, ci eravamo ancora visti in quella triste occasione. Lunedì  come Comitato Cri prenderemo parte alla funzione funebre in forma ufficiale».

Sandro aveva dovuto affrontare una grave perdita circa tre anni fa, quella della moglie Idalia Barbero, scomparsa a causa di un tumore. Malgrado questa tragedia, non si era perso d’animo, aveva continuato ad andare avanti seppure con il cuore colmo di dolore.

«Sandro era una persona simpatica e gioviale – afferma il sindaco di Mottalciata, Roberto Vanzi -. Ricordo che sia lui che la sua povera moglie si dedicavano alle attività della chiesa di San Vincenzo. Una famiglia felice e serena che purtroppo il destino ha voluto finisse con questo tremendo epilogo. Proprio giovedì ho saputo che aveva espresso la volontà di essere sepolto accanto alla moglie».

L’uomo  ha lasciato nel dolore i figli:  Elena con Luigi, Marco con Simona e gli adorati nipoti Maicol e Giorgia.

Mauro Pollotti

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

adv
adv

Facebook

adv