Così la bimba di sei anni ha salvato il suo papà

il papà si è sentito improvvisamente male. Ha perso il controllo della vettura, che ha travolto una piccola siepe ed è finita fuori strada. L’uomo non riusciva nemmeno a muoversi, il suo corpo era riverso sul volante. La piccina si è subito resa conto che il suo papi aveva bisogno di lei. Ha aperto  la portiera della macchina ed è uscita dal veicolo per chiedere aiuto.E’ stata notata da un automobilista di passaggio che non ha esitato un solo istante a fermarsi per prestare soccorso alla piccina.

Quando la loro auto è finita fuori strada e il suo papà si è sentito male, lei gli ha salvato la vita. Ha fatto tutto da sola. E’ uscita dall’abitacolo della macchina e si è messa a cercare aiuto riuscendo  a fermare una vettura di passaggio.   Protagonista della vicenda una bambina di Brusnengo. Si chiama Asia ed ha appena sei anni. Ne compirà sette tra pochi mesi, ma è già una piccola eroina, come quelle dei cartoni animati, anzi, anche di più. Perchè lei una vita l’ha salvata davvero, senza super poteri, nè bacchette magiche.
L’episodio che l’ha resa protagonista di una bella storia, fortunatamente a lieto fine, è successo giovedì sera. Erano quasi le 20 e Asia era sull’auto del papà,  Nunzio Pace, 32 anni, di Brusnengo. Era seduta dietro, tenuta ben salda al seggiolino grazie alla cintura di sicurezza che il papà le aveva amorevolmente fissato prima di partire. Insieme, a bordo della loro Volkswagen Golf,  stavano percorrendo la superstrada e da Cossato si stavano dirigendo verso Biella. Ad un tratto, giunto in territorio di Valdengo, Nunzio Pace si è sentito improvvisamente male. Ha perso il controllo della vettura, che ha travolto una piccola siepe ed è finita fuori strada. Nunzio Pace non riusciva nemmeno a muoversi, il suo corpo era riverso sul volante. La piccina si è subito resa conto che il suo papi aveva bisogno di lei. E’ riuscita ad aprirsi la portiera della macchina ed è uscita dal veicolo per chiedere aiuto. Poi è tornata a piedi sulla superstrada e  – senza alcuna paura – ha iniziato a sbracciarsi per chiedere aiuto.

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