Bielmonte, abbiamo evitato una tragedia

Sui media locali di questi giorni si sono lette critiche alla Provincia di Biella ed al Presidente Emanuele Ramella Pralungo per la chiusura della strada per raggiungere la località sciistica di Bielmonte.

In una nosta stampa la Provincia precisa che “il bollettino nivologico della Regione Piemonte comunicava un alto rischio valanghe ed i tecnici provinciali hanno evidenziato il rischio concreto di distacco proprio lungo la Panoramica Zegna. Il Presidente della Provincia si è pertanto assunto la responsabilità di chiudere la strada in questione. E oggi, giorno in cui leggiamo le critiche, se la strada non fosse stata chiusa, avremmo letto della presenza di vittime: questo perché si è effettivamente distaccata una slavina con un fronte di 20 metri ed un’altezza di 4 metri, all’altezza dei depuratori.

Sui media locali di questi giorni si sono lette critiche alla Provincia di Biella ed al Presidente Emanuele Ramella Pralungo per la chiusura della strada per raggiungere la località sciistica di Bielmonte.

In una nosta stampa la Provincia precisa che “il bollettino nivologico della Regione Piemonte comunicava un alto rischio valanghe ed i tecnici provinciali hanno evidenziato il rischio concreto di distacco proprio lungo la Panoramica Zegna. Il Presidente della Provincia si è pertanto assunto la responsabilità di chiudere la strada in questione. E oggi, giorno in cui leggiamo le critiche, se la strada non fosse stata chiusa, avremmo letto della presenza di vittime: questo perché si è effettivamente distaccata una slavina con un fronte di 20 metri ed un’altezza di 4 metri, all’altezza dei depuratori.

“La situazione presentatami dai tecnici – ha dichiarato il Presidente – riguardo al bollettino della Regione ed ai dati in loro possesso, mi ha portato ad assumermi la responsabilità di prendere la decisione di chiudere la strada. Chiudere una strada vuol dire assumersi una grande responsabilità perché significa isolare una zona e non lo faccio per divertimento o perché non so cosa fare. Oggi posso dire che abbiamo preso la decisione giusta. E i fatti lo confermano. Si è staccata una valanga con un fronte di 20 metri che ha accumulato neve sulla strada per un altezza di 4 metri.

Se non avessi preso quella decisione – ha concluso Ramella Pralungo – presumibilmente avrei dovuto passare tutta la vita con il rimorso per non averlo fatto. Ed infine credo sia meglio accantonare le critiche e provare ad agire tutti quanti per il bene del nostro territorio e dei nostri concittadini biellesi”.

Proseguono intanto i lavori di sgombero della neve. Questa mattina i tecnici decideranno se riaprire la strada dal versante di Trivero.

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