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Biella, si masturba fissando due ragazze davanti al liceo

Il racconto delle due giovanissime testimoni: “Ci guardava e si toccava da dietro una pianta, siamo andate nel panico”

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Pantaloni calati e mani sui genitali. Davanti alla scuola. Non c’erano dubbi su cosa stesse facendo l’uomo che martedì ha turbato non poco due giovanissime biellesi.

Biella, atti osceni davanti al liceo

Dopo gli episodi della scorse settimane, un nuovo caso di atti osceni ha visto protagonista un depravato in città. Anche questa volta è accaduto nei pressi del liceo “G. e Q. Sella”, ai giardini Arequipa (nella foto: nel cerchio, la pietra sulla quale si trovavano le due ragazze (coperta dal pino), la freccia indica invece la pianta dietro la quale si era nascosto l’uomo).

«Eravamo sedute di fronte all’ingresso – racconta la ventenne che ha assistito alla scena insieme a un’amica minorenne -, quando ho notato il volto di un uomo sporgersi da dietro una pianta. All’inizio abbiamo pensato si fosse nascosto dietro al grosso pino per fare pipì, poi però abbiamo realizzato che continuava a fissarci. A quel punto, proseguendo a parlare, per sicurezza ci siamo spostate, avvicinandoci ulteriormente all’ingresso del liceo».

“Si toccava guardandoci da dietro una pianta, siamo andate nel panico”

Spostandosi hanno anche scoperto che purtroppo non si trattava di un semplice maleducato intento a urinare contro la pianta.

«Aveva i pantaloni abbassati e si stava toccando guardandoci – continua a raccontare la malcapitata -, approfittando della copertura che gli davano questa pianta di notevoli dimensioni e i grossi rami. Siamo andate nel panico».

L’intervento del 112

Le due ragazze, spaventate, hanno quindi avvisato i familiari e la centrale operativa del 112. Sul posto è stata inviata una volante della questura, ma all’arrivo della polizia l’individuo sospetto si era già dileguato.

Il caso ha infatti voluto che proprio un minuto prima transitasse da via Addis Abeba una pattuglia della polizia locale, che non poteva essere al corrente della segnalazione, la cui vista da lontano potrebbe aver messo in allarme l’uomo, che si è quindi dileguato. O forse, più semplicemente, ha intuito che le ragazze avevano allertato le forze dell’ordine ed è sparito prima che arrivassero.

Le ricerche infruttuose

Gli agenti delle volanti hanno raccolto una sommaria descrizione fornita dalle due ragazze, che nel frattempo avevano avvisato anche una dipendente della scuola.

Le successive ricerche, però, non hanno dato esito positivo.

Al momento sono dunque in corso ulteriori accertamenti per provare a risalire all’identità dell’uomo, magari con l’ausilio di eventuali telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.

Nelle scorse settimane la polizia aveva già denunciato un biellese per episodi simili – si toccava dall’interno della propria auto, sempre nei pressi del “G. e Q. Sella” – al momento però non c’è alcuna prova del fatto che possa trattarsi della stessa persona, attualmente sottoposta all’obbligo di firma.

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1 Commento

1 Commento

  1. giulio

    2 Luglio 2023 at 22:33

    A calci nel cubo !

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