Seguici su

Biella

Biella, l’ultimo saluto all’industriale Gianfranco Bonino

Mercoledì a Oropa l’addio all’84enne. Per decenni era stato il pilastro della Bonino Carding Machines

Pubblicato

il

biella

Un imprenditore vecchio stampo, un industriale che viveva quotidianamente e appieno la vita dell’azienda. Questo era Gianfranco Bonino, scomparso nei giorni scorsi a 84 anni, al termine di una malattia.

Era lo storico titolare della Bonino Carding Machines, centenaria ditta biellese fondata dai genitori e leader nel settore meccanotessile con sede a Sandigliano, in via Gramsci.

Dopo aver preso le redini dell’azienda di famiglia, nata nei primi anni del Novecento, l’aveva guidata per decenni, accompagnandola nella crescita e nella diversificazione, superando anche la crisi che colpì il mondo tessile biellese all’inizio del millennio.

Sotto la sua guida, negli anni Ottanta la Bonino Carding Machines mise a punto la carda a cappelli per fibre rigenerate che, presentata all’Itma di Milano dell’83, firmò l’entrata della società biellese tra i produttori di macchine cotoniere. Sempre di questo periodo è l’acquisizione di un’azienda produttrice di taglierine e sfilacciatrici, lo studio ed il perfezionamento di macchinari per la mescola delle fibre (camere di mista e miscelatori), per l’apertura (apriballe ed apritoi), la pulizia e lo stoccaggio.

Bonino non aveva mai smesso di seguire le sorti dell’azienda, anche se negli ultimi anni al timone era subentrata la figlia Chiara (attuale vice presidente Uib con delega all’internazionalizzazione), con ottimi risultati.

Molto conosciuto e apprezzato per le doti umane, oltre che per quelle professionali, Bonino viene descritto da chi lo conosceva come un uomo dal carattere mite e dal cuore d’oro. Un cuore che circa otto anni fa fu messo a dura prova da una delle prove più terribili che la vita possa riservare: la figlia Carla morì a soli 46 anni in un tragico incidente stradale.

Mercoledì familiari e amici hanno lo hanno salutato per l’ultima volta, partendo dalla basilica antica di Oropa. Al termine della funzione religiosa la salma è stata tumulata nel locale cimitero.

Gianfranco Bonino ha lasciato nel dolore la moglie Graziella, la figlia Chiara con Gregorio, la sorella Enrica e il fratello Roberto.

Nonostante il momento di grande dolore, la famiglia ha voluto ringraziare pubblicamente i dottori e tutto il personale delle Cure Palliative per le amorevoli cure prestate.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *