Arrestato per l’ennesima volta Naim O.

Non ce la fa a tenersi alla larga dai pregiudicati – e conseguentemente dai guai – il 21enne Naim O., cittadino italiano di origine nordafricana, arrestato per l’ennesima volta dopo essere stato trovato in compagnia di persone ben note alla giustizia.

Non ce la fa a tenersi alla larga dai pregiudicati – e conseguentemente dai guai – il 21enne Naim O., cittadino italiano di origine nordafricana, arrestato per l’ennesima volta dopo essere stato trovato in compagnia di persone ben note alla giustizia.

Questa volta a pizzicarlo sul fatto, verso le 19 di giovedì pomeriggio, è stato il personale della Squadra Volanti della Polizia. Il ragazzo, che nonostante la giovane età ha già avuto più volte a che fare con le forze dell’ordine e ha già accumulato una lunga serie di denunce – la maggior parte delle quali per reati contro il patrimonio, resistenza a pubblico ufficiale, evasione dai domiciliari e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale – è stato sorpreso ai Giardini Zumaglini di Biella.

Come detto, era in compagnia di altri noti pregiudicati biellesi. Peccato che non possa frequentarli perché ancora sottoposto agli obblighi della sorveglianza speciale. Per questa ragione è scattato l’arresto.
Già in precedenti circostanze era stato identificato da poliziotti e carabinieri nella stessa situazione. L’ultima risale a poche settimane fa, quando venne tratto in arresto dagli uomini della polizia penitenziaria e condotto nel carcere di via dei Tigli. Il giudice del tribunale di Biella dispose nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere, ma l’ordinanza venne successivamente annullata dal Tribunale del riesame di Torino, che lo rimise in libertà per la “mancanza di gravi indizi di colpevolezza” tali da giustificare la sua detenzione.
Questa volta l’avvocato Francesco Bracciani, legale del 21enne, non dovrà presentare alcun ricorso. Nel corso dell’udienza durante la quale è stato convalidato l’arresto del ragazzo, il giudice Paola Rava lo ha rimesso in libertà, in attesa del processo che sarà celebrato a giugno.

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