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Cronaca

Al termine delle riesumazioni al cimitero, ossa dimenticate a terra

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Quello che  nei giorni scorsi si è presentato ai visitatori del cimitero principale di Biella non è stato un bello spettacolo

Quello che  nei giorni scorsi si è presentato ai visitatori del cimitero principale di Biella non è stato un bello spettacolo. Tutt’altro. Poco dopo aver varcato il cancello principale, sul terreno si potevano scorgere i “resti” di riesumazioni appena avvenute e non portate a termine in modo impeccabile. E quando parliamo di resti” parliamo di ossa, umane, qualcuna anche di dimensioni non proprio piccole.
«Mi sono recato in visita al cimitero – racconta un testimone – è quella che ho visto è stata veramente una brutta scena. Ho notato sul terreno qualcosa di strano, all’inizio ho pensato a pietre, poi quando mi sono avvicinato mi sono reso conto che erano delle ossa. Tra l’altro, la zona interessata è proprio all’entrata del camposanto, non è in disparte, e di conseguenza risulta ubicata in un luogo dove tutti quanti sono obbligati a passare per recarsi alle tombe dei propri cari. Mi chiedo come sia stata possibile una cosa del genere».
La spiegazione non dovrebbe essere difficile. Le operazioni di riesumazione che frequentemente interessano la struttura, a differenza di altre volte non è stata eseguita in modo impeccabile, con le conseguenze che ieri erano visibili ai numerosi frequentatori.
 Secondo quanto comunicato a suo tempo dall’amministrazione comunale, quest’anno sono in corso le esumazioni delle salme sepolte nei campi con scadenza della concessione quindicinale nell’anno 2015.

Quello che nella giornata di ieri si è presentato ai visitatori del cimitero principale di Biella non è stato un bello spettacolo. Tutt’altro. Poco dopo aver varcato il cancello principale, sul terreno si potevano scorgere i “resti” di riesumazioni appena avvenute e non portate a termine in modo impeccabile. E quando parliamo di resti” parliamo di ossa, umane, qualcuna anche di dimensioni non proprio piccole.
«Mi sono recato in visita al cimitero – racconta un testimone – è quella che ho visto è stata veramente una brutta scena. Ho notato sul terreno qualcosa di strano, all’inizio ho pensato a pietre, poi quando mi sono avvicinato mi sono reso conto che erano delle ossa. Tra l’altro, la zona interessata è proprio all’entrata del camposanto, non è in disparte, e di conseguenza risulta ubicata in un luogo dove tutti quanti sono obbligati a passare per recarsi alle tombe dei propri cari. Mi chiedo come sia stata possibile una cosa del genere».
La spiegazione non dovrebbe essere difficile. Le operazioni di riesumazione che frequentemente interessano la struttura, a differenza di altre volte non è stata eseguita in modo impeccabile, con le conseguenze che ieri erano visibili ai numerosi frequentatori.
 Secondo quanto comunicato a suo tempo dall’amministrazione comunale, quest’anno sono in corso le esumazioni delle salme sepolte nei campi con scadenza della concessione quindicinale nell’anno 2015.

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