Super Letizia, è quarta alle Olimpiadi di italiano

Letizia Bricco, 14 anni, di Mongrando, che frequenta la prima C Sc del Liceo scientifico Avogadro di Biella, è arrivata quarta alle Finali nazionali delle Olimpiadi di Italiano che si sono svolte a Roma venerdì scorso.  Nella capitale i finalisti erano ben 42 e  Letizia ha partecipato alla sezione Junior, dedicata agli studenti del biennio. Dopo essersi aggiudicata il primo posto alle selezioni di istituto, ha poi superato le fasi regionali, arrivando ottava.  La fase nazionale è andata ancora meglio. Il punteggio ottenuto da Letizia è stato di 51 su 58, proprio come il terzo classificato, ma impiegando un tempo maggiore. Un risultato comunque eccezionale considerando che il distacco dal secondo classificato è stato di mezzo punto e  tre dal primo.

Letizia Bricco, 14 anni, di Mongrando, che frequenta la prima C Sc del Liceo scientifico Avogadro di Biella, è arrivata quarta alle Finali nazionali delle Olimpiadi di Italiano che si sono svolte a Roma venerdì scorso.  Nella capitale i finalisti erano ben 42 e  Letizia ha partecipato alla sezione Junior, dedicata agli studenti del biennio. Dopo essersi aggiudicata il primo posto alle selezioni di istituto, ha poi superato le fasi regionali, arrivando ottava.  La fase nazionale è andata ancora meglio. Il punteggio ottenuto da Letizia è stato di 51 su 58, proprio come il terzo classificato, ma impiegando un tempo maggiore. Un risultato comunque eccezionale considerando che il distacco dal secondo classificato è stato di mezzo punto e  tre dal primo.

Le Olimpiadi di Italiano, organizzate dal Ministero dell’Istruzione con l’obiettivo di migliorare la padronanza della lingua sono arrivate alla sesta edizione.  Nella finale Letizia ha dovuto correggere alcune parole “intruse” in un testo, poi ha svolto un riassunto e infine una descrizione di un strumento agricolo (testo informativo). Per la scrittura creativa ha, invece, elaborato un’intervista immaginaria a Garibaldi sulla nave appena salpata da Quarto.

«Non mi interessa diventare ricca e famosa – ha commentato –  ma spero continuare a coltivare i miei interessi e le mie passioni. Se proprio dovessi esprimere un desiderio , mi piacerebbe vivere nel centro storico di un’importante città d’arte. Non ho ancora le idee chiare sulla facoltà universitaria che sceglierò dopo il liceo; infatti mi piacciono sia le materie scientifiche, in particolare fisica e chimica, sia latino e storia dell’arte. In ogni caso, qualunque sarà la strada che intraprenderò, al termine degli studi vorrei dedicarmi alla ricerca universitaria per approfondire quello che avrò imparato».

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