Oltre 200 arresti, quasi 3 mila denunce

Come da tradizione, la celebrazione dell’anniversario di fondazione dell’Arma è anche un momento di bilanci per i carabinieri del comando provinciale, delle Compagnie di Biella e di Cossato nonché delle diciotto stazioni presenti nel Biellese.

Complessivamente sono stati effettuati 10.165 i servizi sul territorio (perlustrazioni e pattuglie), nel cui ambito sono stati controllati 61.834 veicoli e 78.538 persone: questi sono i numeri dell’attività di controllo preventivo, a volte condotta con il fondamentale di elicotteri unità cinofile dei rispettivi Nuclei, entrambi siti in Volpiano, i primi essenziali per le ricognizioni dall’alto e le seconde impiegate per cercare stupefacenti.
In città, il carabiniere di quartiere ha svolto 209 servizi di pattuglia, dedicati al contatto ravvicinato con i cittadini, per l’immediata raccolta di segnalazioni.
La centrale operativa del ha ricevuto e trattato 4.126 richieste d’intervento.
Nell’ambito dell’attività di contrasto alla criminalità, sono stati scoperti 1.624 delitti a fronte dei 5.344 perpetrati sul territorio.
Le persone arrestate sono state 209, 2.750 quelle denunciate. In particolare, sono stati assicurati alla giustizia 35 rapinatori (20 arrestati e 15 denunciati), 554 ladri (102 arrestati e 452 denunciati), 185 truffatori e 111 spacciatori di sostanze stupefacenti (32 arrestati e 79 denunciati).

Molti sono poi i reparti speciali dell’Arma che hanno operato nelle attività d’indagine più complesse, tra i quali il Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, impegnato negli accertamenti dattiloscopici e di laboratorio su tracce biologiche. Il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Torino ha denunciato sequestrato alimenti e denunciato diverse persone all’autorità giudiziaria e a quella amministrativa al termine di controlli su alimenti (farine, pasta, dietetici, prodotti ittici e altro) e sulla conduzione di attività sanitarie, farmaceutiche e di ristorazione. Il Nucleo Operativo Ecologico di Torino ha eseguito alcuni controlli in tema di inquinamento del suolo, senza riscontrare violazioni.
Il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Torino, invece, ha effettuato verifiche in negozi d’antiquariato, mercati, fiere, musei ed in aree di interesse archeologico e paesaggistico.
La sezione di polizia giudiziaria – aliquota Carabinieri presso la Procura della Repubblica, infine, ha trattato 126 fascicoli processuali per reati commessi a danno delle cosiddette “fasce deboli” (reati sessuali, stalking, maltrattamenti in famiglia, abusi su minorenni e circonvenzione di incapaci).

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