Attualità
Meteo, giornata di caldo anomalo con temperature fino a 20° C
Secondo le previsioni del Centro Meteo Piemonte nella giornata odierna il caldo dell’anticiclone africano entrerà nel vivo: oggi infatti è atteso un ulteriore aumento delle temperature con valori diffusi di 18-19°C su tutto il Piemonte con punte di 20°C. Il rialzo termico è visto con preoccupazione dal mondo agricolo. “L’aumento improvviso delle temperature risveglia la natura con piante e prati fioriti fuori stagione che confermano i cambiamenti climatici in atto con il moltiplicarsi di eventi estremi, dal gelo al caldo improvviso” – fa notare la Coldiretti di Alessandria, che ha condotto un monitoraggio sugli effetti dell’anticipo di primavera. Le piante da frutto hanno iniziato a fiorire in molte aree della provincia. L’andamento climatico può avere, infatti, l’effetto di ingannare le coltivazioni favorendo un risveglio anticipato che le rende poi particolarmente vulnerabili all’eventuale prossimo arrivo del gelo con danni incalcolabili, a partire dagli alberi da frutto. Se prima della fine dell’inverno ci sarà un brusco abbassamento della colonnina di mercurio al sotto dello zero sarà inevitabile una moria di gemme con i raccolti compromessi”.
Meteo, giornata di caldo anomalo con temperature fino a 20° C
Secondo le previsioni del Centro Meteo Piemonte nella giornata odierna il caldo dell’anticiclone africano entrerà nel vivo: oggi infatti è atteso un ulteriore aumento delle temperature con valori diffusi di 18-19°C su tutto il Piemonte con punte di 20°C. Il rialzo termico è visto con preoccupazione dal mondo agricolo. “L’aumento improvviso delle temperature risveglia la natura con piante e prati fioriti fuori stagione che confermano i cambiamenti climatici in atto con il moltiplicarsi di eventi estremi, dal gelo al caldo improvviso” – fa notare la Coldiretti di Alessandria, che ha condotto un monitoraggio sugli effetti dell’anticipo di primavera. Le piante da frutto hanno iniziato a fiorire in molte aree della provincia. L’andamento climatico può avere, infatti, l’effetto di ingannare le coltivazioni favorendo un risveglio anticipato che le rende poi particolarmente vulnerabili all’eventuale prossimo arrivo del gelo con danni incalcolabili, a partire dagli alberi da frutto. Se prima della fine dell’inverno ci sarà un brusco abbassamento della colonnina di mercurio al sotto dello zero sarà inevitabile una moria di gemme con i raccolti compromessi”.
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