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“Hanno dato della stronza a mia moglie malata, solo perché camminava lentamente sulle strisce pedonali”

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pirata della strada

Buongiorno, vorrei fare una breve riflessione su Biella, questa questa città che nulla tollera e nulla concede. L’altro giorno accompagno mia moglie ad una visita medica, premetto che non era in ospedale. Parcheggio nel posto per disabili visto che purtroppo lei ne ha diritto per problemi di deambulazione. Il percorso per raggiungere la struttura è breve dato che si trova dall’altro lato della strada, più vicino non c’era posto.

Buongiorno, vorrei fare una breve riflessione su Biella, questa questa città che nulla tollera e nulla concede. L’altro giorno accompagno mia moglie ad una visita medica, premetto che non era in ospedale. Parcheggio nel posto per disabili visto che purtroppo lei ne ha diritto per problemi di deambulazione. Il percorso per raggiungere la struttura è breve dato che si trova dall’altro lato della strada, più vicino non c’era posto.

Pian piano ci avviciniamo alle strisce pedonali. Subito si fermano per farci passare ma appena raggiunto il centro della carreggiata, camminando purtroppo lentamente, ci sentiamo apostrofare dal primo fermo per farci passare: “Fate pure con comodo stronzi”. Abbiamo fatto finta di non aver sentito è proseguito per la nostra strada.

Ma dico io, una donna di 42 anni che vuole mantenere almeno un po’ di dignità non usando bastoni o deambulatori e preferisce farsi accompagnare tenendo la mano del proprio compagno, forse deve mettersi un adesivo col simbolo disabili in fronte per non farsi insultare? Vorrei dire a questo gentile signore che ci spiace aver fatto perdere 4 secondi della sua preziosa vita alle strisce pedonali e che comunque i suoi insulti non hanno aiutato mia moglie a camminare di nuovo spedita come un tempo.

Questi biellesi che si lamentano di chi fa festa, di chi fa rumore, dei parcheggi dell’ospedale e pure di chi è costretto a essere umiliato per nulla.

A.R.

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