Dopo il Mercato Europeo arriva il Mercato Biellese

Dopo il Mercato Europeo, dopo il Mercato delle Regioni, arriva il Mercato del Biellese. In questo caso la manifestazione si svolgerà dal 22 al 24 luglio nella nuova area parcheggio situata all’incrocio tra via Torino e via Bertodano.

Dopo il Mercato Europeo, dopo il Mercato delle Regioni, arriva il Mercato del Biellese. In questo caso la manifestazione si svolgerà dal 22 al 24 luglio nella nuova area parcheggio situata all’incrocio tra via Torino e via Bertodano. A organizzare l’appuntamento è il privato proprietario del parcheggio stesso con l’appoggio di Ascom e del Gal (Gruppo d’azione locale) Montagne biellesi, ambedue presieduti da Mario Novaretti.

«Venendo incontro alla richiesta del proprietario dell’area adibita a parcheggio – spiega l’interessato – abbiamo pensato di partecipare  all’organizzazione di una manifestazione gastronomica con i produttori locali parte dei quali aderenti al Gal. Quindi i protagonisti dell‘appuntamento saranno biellesi che esporranno, venderanno e prepareranno prodotti biellesi, per i biellesi. Ci saranno certamente anche espositori provenienti da fuori provincia ma il nucleo principale sarà rappresentato da espositori locali di cui conosciamo preparazione, serietà, professionalità e soprattutto sappiamo cosa mettono in vendita».
In qualità di presidente dei commercianti biellesi, Mario Novaretti non ha mai fatto nulla per nascondere le proprie perplessità nei confronti delle mega-manifestazioni di questo tipo  caratterizzate dalla presenza di bancarelle provenienti da “tutto il mondo” (Mercato europeo e simili per intenderci).  

«Vogliamo che l’appuntamento del prossimo mese sia una manifestazione biellese, fatta da biellesi, per i biellesi, e quindi non con l’intento di depredare i nostri concittadini vendendo, spesso a prezzo esorbitanti come ancora testimoniato le lettere inviate in questi giorni ai bisettimanali locali, prodotti di tutti i tipi. Non vogliamo che diventi un’altra occasione di saccheggio delle tasche dei nostri concittadini».
Per quanto riguarda l’organizzazione, la proprietà dell’area ha già chiesto il patrocinio dell’amministrazione comunale che al pari di quanto avvenuto in precedenza non dovrebbe mancare.

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