Dopo 15 anni e una spesa da 1,3 miliardi si sono conclusi i lavori sulla Torino-Milano

Dopo quasi 15 anni e una spesa di un miliardo 324 milioni di euro si sono conclusi i lavori di ammodernamento dell’autostrada Torino-Milano. Finalmente. Forse il record della Salerno-Reggio Calabria non è stato superato, ma certamente il tempo trascorso per la risistemazione del tratto compreso tra i due capoluoghi regionali merita comunque una menzione particolare, ovviamente negativa.

Dopo quasi 15 anni e una spesa di un miliardo 324 milioni di euro si sono conclusi i lavori di ammodernamento dell’autostrada Torino-Milano. Finalmente. Forse il record della Salerno-Reggio Calabria non è stato superato, ma certamente il tempo trascorso per la risistemazione del tratto compreso tra i due capoluoghi regionali merita comunque una menzione particolare, ovviamente negativa.

Considerando che il tratto tra Torino e Milano è lungo 121 chilometri, la media dei lavori è stata di otto chilometri annui, neanche settecento metri al mese, insomma dati da paesi del cosiddetto Terzo Mondo. L’ultimo intervento, concluso appunto nei giorni scorsi,  ha riguardato il tratto compreso tra i caselli di Novara Ovest e Novara Est su ambedue le carreggiate, l’ultimo di questo complesso programma di ammodernamento. 

La Torino-Milano è una delle più vecchie autostrade italiane. I lavori furono iniziati dalla Società anonima autostrada Torino-Milano nell’aprile del 1930 e terminarono con l’inaugurazione il 25 ottobre 1932, sotto forma di autostrada a singola carreggiata di otto metri di larghezza, con una corsia per senso di marcia.

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