Attualità
Chiusura via Milano, i percorsi alternativi
Dopo via Corradino Sella e il ponte della Maddalena, proseguono i lavori di riasfaltatura sull’asse Chiavazza-Pavignano. Dalle 10 di martedì 2 maggio gli operai si sono spostati in via Milano, per il rifacimento del manto stradale nel primo tratto, quello tra la rotonda del ponte di Chiavazza e gli incroci con via Collocapra e via Rosazza. La strada, una delle principali porte d’accesso al centro della città, sarà spezzata in due tronconi fino al massimo a lunedì 8 maggio. Chi scende da via Corradino Sella avrà la svolta obbligatoria sul ponte di Chiavazza e potrà proseguire in direzione Sud lungo via Cernaia sull’altra sponda del Cervo. Chi risale da Chiavazza dovrà svoltare a sinistra alla rotonda del ponte della tangenziale per avvicinarsi al centro, ma sarà comunque consentito arrivare fino all’altezza del semaforo di via Gamba per chi avesse necessità di arrivare al centro del quartiere o di salire verso Ronco.
Per i cittadini (si calcolano 12mila transiti al giorno in quel punto) che sono abituati a utilizzare via Milano, l’unico modo per evitare ingorghi nelle ore di punta (soprattutto la mattina tra le 7,30 e le 9 e la sera dalle 17 alle 19) è pensare a percorsi alternativi. Risalendo da Cossato e Vigliano una possibilità è data dalla svolta verso Candelo per raggiungere Biella passando proprio da via per Candelo, un’alternativa valida anche in direzione opposta usando anche lo svincolo di Vigliano della superstrada Biella-Cossato-San Giacomo. Scendendo dalla valle Cervo, l’alternativa è dirigersi verso Tollegno anziché verso Pavignano e raggiungere la città attraverso via per Tollegno.
L’intervento fa parte del piano delle asfaltature di primavera da 1,8 milioni che a Chiavazza comprende anche un secondo tratto di via Milano tra via Gamba e strada Maglioleo, via Gamba stessa, via Coda tra via Milano e via Firenze e strada Maglioleo tra via De Mosso e strada Brignana.
Dopo via Corradino Sella e il ponte della Maddalena, proseguono i lavori di riasfaltatura sull’asse Chiavazza-Pavignano. Dalle 10 di martedì 2 maggio gli operai si sono spostati in via Milano, per il rifacimento del manto stradale nel primo tratto, quello tra la rotonda del ponte di Chiavazza e gli incroci con via Collocapra e via Rosazza. La strada, una delle principali porte d’accesso al centro della città, sarà spezzata in due tronconi fino al massimo a lunedì 8 maggio. Chi scende da via Corradino Sella avrà la svolta obbligatoria sul ponte di Chiavazza e potrà proseguire in direzione Sud lungo via Cernaia sull’altra sponda del Cervo. Chi risale da Chiavazza dovrà svoltare a sinistra alla rotonda del ponte della tangenziale per avvicinarsi al centro, ma sarà comunque consentito arrivare fino all’altezza del semaforo di via Gamba per chi avesse necessità di arrivare al centro del quartiere o di salire verso Ronco.
Per i cittadini (si calcolano 12mila transiti al giorno in quel punto) che sono abituati a utilizzare via Milano, l’unico modo per evitare ingorghi nelle ore di punta (soprattutto la mattina tra le 7,30 e le 9 e la sera dalle 17 alle 19) è pensare a percorsi alternativi. Risalendo da Cossato e Vigliano una possibilità è data dalla svolta verso Candelo per raggiungere Biella passando proprio da via per Candelo, un’alternativa valida anche in direzione opposta usando anche lo svincolo di Vigliano della superstrada Biella-Cossato-San Giacomo. Scendendo dalla valle Cervo, l’alternativa è dirigersi verso Tollegno anziché verso Pavignano e raggiungere la città attraverso via per Tollegno.
L’intervento fa parte del piano delle asfaltature di primavera da 1,8 milioni che a Chiavazza comprende anche un secondo tratto di via Milano tra via Gamba e strada Maglioleo, via Gamba stessa, via Coda tra via Milano e via Firenze e strada Maglioleo tra via De Mosso e strada Brignana.
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