Canone Rai, uno su quattro non paga

A Piedicavallo paga il canone solo il 43,70 % delle famiglie, poco distante, a Quittengo un’altra percentuale molto bassa: 49,57. A Villanova Biellese solo il 48,75. Poco sopra il 50% a Rosazza, San Paolo Cervo, Ailoche e Camandona.

Nella graduatoria delle tasse più odiose,  il canone Rai continua ad essere il tributo più insopportabile. Detestato dal 46% degli italiani, seguito a lunga distanza dall’Imu (17%); dalla Tarsu (14%); dal bollo auto (13%); e perfino dall’Iva ( 10 %). Anche se l’entusiasmo è davvero molto poco, a pagare sono proprio tutti? L’unica grande certezza è che l’evasione è molto alta. In media uno su quattro fa il furbetto.

Dai dati diffusi dalla Rai emergono profonde differenze. Nel Biellese il 73,35% delle famiglie si tappa il naso e mette mano al portafogli. Una percentuale in media con quella nazionale. Ma dando un’occhiata alle cifre, comune per comune si notano differenze non trascurabili. Il paese più virtuoso in assoluto è Valdengo con una percentuale che supera l’87%. Delle 1063 famiglie in possesso di televisione  ben 889 hanno corrisposto il canone Rai. Anche Verrone è una località che si distingue per onestà. L’85,90% delle famiglie ha sborsato i 113,50 euro. Percentuale di tutto rispetto anche a Borriana 84,74% e Vigliano Biellese 83,60.

E i meno virtuosi chi sono? A Piedicavallo paga il canone solo il 43,70 % delle famiglie, poco distante, a Quittengo un’altra percentuale molto bassa: 49,57. A Villanova Biellese solo il 48,75. Poco sopra il 50% a Rosazza, San Paolo Cervo, Ailoche e Camandona.

Il premio assoluto a livello nazionale va ad un paesino a poca distanza da noi. Si tratta di Collobiano in provincia di Vercelli, dove la totalità assoluta degli abitanti paga il canone Rai. Quando chiedi loro perchè, ti guardano un po’ stupiti e rispondono: “Perchè è una cosa da fare”.

Dove si concentrano dunque gli evasori? Il primato resta al sud. Il tasso provinciale più alto è a Catania, provincia in cui solo il 48% delle famiglie paga. Stessa situazione a Crotone e Napoli.
Tra le regioni con il tasso di evasione più alto c’è la Campania, con appena il 56% di abbonati ma con numerosi comuni del casertano come Casal di Principe o Parete, dove è in regola solo il 9% delle famiglie.

Elisabetta Ferrari

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