Biella e la movida piangono il “re del tango”

Biella e la movida piangono il “re del tango”. Era una figura molto nota negli anni ‘80, quando i social non esistevano e la gente si trovava nei locali fino a notte fonda.

Alberto Grasso era un personaggio molto noto a quei tempi in città. Il suo cuore ha cessato di battere domenica all’età di 72 anni. Se n’è andato in silenzio durante una fredda e piovosa giornata d’inverno.

Biella e la movida piangono il “re del tango”

Assiduo frequentatore delle discoteche, grande amante del ballo e del divertimento. Tanti sono coloro che dopo tanti anni ricordano ancora i numerosi bei momenti trascorsi in sua compagnia. Quando Alberto Grasso metteva piede in uno dei vari locali di Biellese e del Biellese la monotonia si faceva da parte. Era il momento in cui il divertimento la faceva da padrone.

«Conobbi Alberto una domenica nell’allora Capannina ai giardini Zumaglini – con queste parole lo ricorda il giornalista e amico Corrado Neggia -. Mi fece subito una buona impressione. Era un personaggio molto particolare. Un grande amante della musica e del ballo soprattutto del tango. Era sempre allegro e sapeva condividere con gli amici dei momenti di puro divertimento. Amava prendersi cura di se stesso, ricordo che quando andava a ballare si portava dietro il ricambio dei vestiti. Addio amico mio».
LEGGI ANCHE: Neonato muore a 10 giorni dalla nascita, gravissimo lutto nel Biellese

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook