Seguici su

Attualità

“Basta con i furti di fiori, dobbiamo far mettere le telecamere anche al cimitero?”

Pubblicato

il

Il ponte di Ognissanti è passato, ma non l’amarezza di chi ha visto rovinato il proprio lavoro. Michael Capodiferro, fiorista candelese, ci scrive per sfogare la propria frustrazione di fronte alla pessima abitudine di rubare i fiori e le composizioni dalle tombe.

Il ponte di Ognissanti è passato, ma non l’amarezza di chi ha visto rovinato il proprio lavoro. Michael Capodiferro, fiorista candelese, ci scrive per sfogare la propria frustrazione di fronte alla pessima abitudine di rubare i fiori e le composizioni dalle tombe.

“Una delle usanze più comuni per gli uomini è quella di portare fiori sulla tomba dei defunti il primo di novembre – è la sua premessa -, un’usanza che abbraccia religioni e culture diverse, tra le quali quella cristiana. Quest’anno per portare un saluto ai miei defunti ho deciso di realizzare qualcosa di alternativo che da subito ha attirato l’attenzione di clienti e parenti. Tanto lavoro, inventiva, affetto e passione per poi scoprire andando al cimitero qualche giorno dopo che della mia composizione era rimasto solo il cero centrale. Il resto tutto rubato”.

Un episodio che ovviamente non è piaciuto al giovane titolare del negozio di fiori. Così come non è piaciuto ai tanti biellesi che hanno commentato il suo post su Facebook, raccontando esperienze simili alla sua.

“Sempre più sono le clienti che mi dicono che scompaiono fiori da loculi, tombe e creazioni floreali funebri – aggiunge Capodiferro -. Ora ne ho veramente basta! Dobbiamo far mettere le telecamere pure al cimitero?”.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook