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Assegnati tutti i 19 appartamenti dell’immobile di social housing in via Pajetta

L’investimento complessivo è stato di oltre due milioni e mezzo di euro

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Biella – Un modello di abitare unico a Biella, economicamente e ambientalmente sostenibile. Questo e molto altro rappresenta l’immobile di social Housing in via Pietro Pajetta n° 22 (angolo via Mombarone), acquistato nel 2020 da Investire SGR, tramite il Fondo Abitare Sostenibile Piemonte (FASP) partecipato da Cassa Depositi e Prestiti attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA) e dalle fondazioni di origine bancaria del Piemonte tra le quali Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, oltre alle torinesi Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.

Assegnati tutti gli appartamenti dell’immobile di social housing in via Pietro Pajetta a Biella

Dopo l’apertura del bando di assegnazione, tutti i 19 appartamenti dell’edificio, costituito da cinque piani fuori terra, sono stati assegnati ai cittadini che rispettavano i criteri predefiniti, ai quali viene anche riservata l’opportunità di poter comprare l’alloggio dopo 15 anni, secondo il prezzo di vendita (circa 1500 euro al metro quadrato). Come previsto dalla convenzione, il canone è più basso rispetto ai valori di mercato, trattandosi di edifici nuovi ed efficienti.

Gli appartamenti sono attualmente assegnati a nuclei familiari composti per l’11% da tre persone, per il 47% da una persona e per il 42% da due persone. Il 20% dei soci assegnatari sono anziani over 75 (mentre il 60% ha tra i 40 e i 75 anni) che hanno scelto questa soluzione per poter vivere in un’abitazione priva di barriere architettoniche e accessibile, per avvicinarsi ai propri famigliari che abitavano in zona e anche per una questione legata al modello di lavoro della cooperativa, che minimizza i rischi di sfratto in età avanzata. Tra i vantaggi per gli inquilini ci sono inoltre anche i servizi di supporto all’abitare (pulizie domestiche, baby sitting etc) che la cooperativa C.A.P.I. è in grado di erogare attraverso una rete di cooperative sociali del territorio.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella

“La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella persegue finalità di sviluppo sociale del territorio anche attraverso i propri investimenti – spiega il Presidente Michele Colombo – in particolare aderisce con una quota del valore di quasi 1 milione di euro al Fondo Abitare Sostenibile Piemonte – InvestiRe Sgr grazie al quale è stato possibile realizzare questo importante progetto di housing sociale a Biella, un modello di intervento molto interessante e sfidante dato il particolare mercato immobiliare biellese e che è risultato vincente grazie anche agli importanti servizi sociali collegati all’immobile”.

 

“La rapidità di realizzazione e l’impatto sociale sul territorio rendono il progetto di Biella l’ennesima conferma del successo del modello di social housing costituito dal Fondo FASP.  Grazie a questo intervento è infatti stato possibile in poco tempo recuperare un immobile completamente abbandonato e trasformarlo in un edificio ad alta efficienza energetica” ha affermato Paolo Boleso, Head of Social Infrastructure di Investire SGR.

L’investimento complessivo del Fondo sul progetto biellese è stato di 2,55 milioni di euro e ha generato impatti importanti sui fronti della “comunità sostenibile” e dell’efficientamento energetico stimati in € 306 mila l’impatto attualizzato generato nell’area comunità sostenibile sulla durata del Fondo e in € 681 mila l’impatto attualizzato generato nell’area efficientamento energetico sulla durata del Fondo.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Sonia ganz

    1 Marzo 2024 at 18:58

    a chi era rivolto il progetto ??? si era fatto concorso pubblico ? che requisiti bisognava avere ???

  2. Giovanni

    5 Marzo 2024 at 21:42

    Personalmente ho letto solo ora la notizia, forse avrei potuto partecipare al concorso di assegnazione. O magari è solo per alcuni.

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