Attualità
Fra gli animalisti scoppia uno scandalo a luci rosse
La vicenda è davvero di quelle curiose. E non si tratta solo di gossip perché è stata presentata una formale denuncia ai carabinieri. Un volontario di Meta, il Movimento per la tuteta degli animali, di cui è leader Valerio Vassallo, è stato cacciato dall’associazione perché accusato di importunare le donne.
La vicenda è davvero di quelle curiose. E non si tratta solo di gossip perché è stata presentata una formale denuncia ai carabinieri. Un volontario di Meta, il Movimento per la tuteta degli animali, di cui è leader Valerio Vassallo, è stato cacciato dall’associazione perché accusato di importunare le donne.
“Lo so che questa vicenda è molto brutta – spiega il presidente Valerio Vassallo – però noi dobbiamo essere coerenti con la nostra filosofia di vita. La polvere va spazzata, non nascosta sotto il tappeto”.
Il volontario denunciato, di circa 30 anni, residente a Cossato, si è presentato al Meta manifestando grande adesione ai valori dell’associazione che, da anni, si batte in difesa degli animali.
“Passato poco tempo – spiega Vassallo – ci siamo però accorti che il suo obiettivo non era partecipare alle nostre battaglie, ma adescare le nostre donne. Di qui la decisione di cacciarlo via. Lui è arrivato a minacciarmi, per questo ho anche sporto denuncia all’autorità giudiziaria. Rispetto e trasparenza sono valori importanti, non potevamo fare finta che non fosse successo nulla”.
Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook