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Al Barazzettto i migranti sistemano l’area verde

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Appena arrivati e subito all’opera i 15 migranti presi in carico dall’Associazione Pacefuturo Onlus di Pettinengo e sistemati in un nuovo centro di accoglienza a Chiavazza, a villa Sias in via Coda.

Appena arrivati e subito all’opera i 15 migranti presi in carico dall’Associazione Pacefuturo Onlus di Pettinengo e sistemati in un nuovo centro di accoglienza a Chiavazza, a villa Sias in via Coda. I rifugiati infatti  si sono immediatamente resi disponibili  per la collettività e sono stati impegnati per tutta la mattinata a ripulire l’area verde del Centro sportivo Tennis situato nel quartiere del Barazzetto. L’iniziativa fa parte del protocollo d’intesa per il coinvolgimento dei migranti richiedenti asilo in lavori di pubblica utilità voluto dall’ amministrazione provinciale di Biella e dalla Provincia di Biella  con la supervisione della Prefettura. «La sistemazione della struttura sportiva – si legge in sintesi sul sito dell’associazione Pacefuturo – è stata molto apprezzata dai residenti».

L’insediamento dei 15 migranti a Chiavazza fa parte della risistemazione complessiva dei rifugiati richiedenti asilo sul territorio dopo l’entrata in funzione del bando da 9,5 milioni di euro per il 2016 che prevede l’accoglienza nel Biellese  fino ad  un massimo di 750 soggetti.
Nella provincia di Biella, al momento sono sette le associazioni onlus e le cooperative che sono state giudicate idonee dalla Commissione prefettizia che ha gestito il bando: Pacefuturo Onlus di Pettinengo , Filo da tessere di Biella; Vita nuova di Torrazza Piemonte; Nuvola di Torino; Anteo di Biella; Versoprobo di Vercelli e Pietra Alta di Candelo.

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