Augusto Festa Bianchet, il clochard gentile

Sono passati 14 anni dalla notte in cui venne brutalmente assassinato Augusto Festa Bianchet, il clochard di Biella massacrato a calci e pugni  in piazza Vittorio Veneto, il 24 febbraio del 2002. Augusto era un personaggio popolarissimo.

Sono passati 14 anni dalla notte in cui venne brutalmente assassinato Augusto Festa Bianchet, il clochard di Biella massacrato a calci e pugni  in piazza Vittorio Veneto, il 24 febbraio del 2002. Augusto era un personaggio popolarissimo.  Aveva 55 anni e viveva sotto i portici di quella che un tempo era la Standa. Il suo letto era fatto di cartoni e coperte. Per scaldarsi usava anche il Tavernello… Era un personaggio amato. Da tutti. Tranne che dai suoi assassini. Lo hanno aggredito senza un motivo, animali assetati di sangue. Uno solo è stato individuato e condannato a dieci anni di carcere per concorso in omicidio. Pena che non ha scontato perché morto per cause naturali poco dopo la sentenza. I suoi complici, invece, non hanno mai avuto un nome.

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