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Il grande golf a Magnano

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Prenderà il via domani mattina l’ottava edizione dei Campionati Internazionali d’Italia Under16 di golf. Con il marchio Replay al fianco delle giovani promesse, l’ormai tradizionale competizione che come sempre si disputa sui green del Golf Club Biella “Le Betulle” di Magnano è scattata molto presto, precisamente alle 7.30.

Prenderà il via domani mattina l’ottava edizione dei Campionati Internazionali d’Italia Under16 di golf. Con il marchio Replay al fianco delle giovani promesse, l’ormai tradizionale competizione che come sempre si disputa sui green del Golf Club Biella “Le Betulle” di Magnano scatterà molto presto, precisamente alle 7.30.

I selettivi criteri di ammissione alla gara, che riservavano la partecipazione ai migliori 60 giocatori italiani secondo l’ordine di merito nazionale e a 66 stranieri secondo l’handicap (più sei wild-card), ha fissato in 16 le nazioni rappresentate ai nastri di partenza – vale a dire Italia, Norvegia, Finlandia, Beglio, Sud Africa, Qatar, Repubblica Ceca, Germania, Inghilterra, Francia, Svezia, Svizzera, Islanda, Irlanda, Austria e Slovenia -, escludendo però all’ultimo i team di Tunisia, Slovacchia e Danimarca, presenti nell’entry-list record dei pre-iscritti, che aveva superato addirittura le 210 unità. Primato di adesione, ma non solo, per una manifestazione che raduna le giovani promesse del golf mondiale e anno dopo anno conquista sempre maggiori spazi e considerazione. A certificare il livello di gioco dei partecipanti è sufficiente fare riferimento all’handicap degli iscritti. che va dal -3,5 del campione uscente Kristoffer Reitan al 3,2 dell’italiano Mario Zucal (l’ultimo ammesso di diritto nel torneo).

Grande favorito dei Campionati sarà proprio il 16enne norvegese Reitan, che lo scorso anno chiuse la gara con lo score finale di 286 (-6, record della manifestazione). Reitan (numero 1 del ranking europeo Under16) è reduce dal prestigioso “Jaques Leglise Trophy”, sfida in stile “Ryder Cup” tra Europa continentale e la selezione di Gran Bretagna & Irlanda, vinta dai primi per 12,5 a 11,5. A sfidare il talento norvegese c’è il belga Giovanni Tadiotto (hcp -2,4), che ha appena vinto gli Internazionali del Beglio chiudendo con un il punteggio di 211 (71 66 74, -5). Tra gli altri stranieri da tenere d’occhio poi il finlandese Oliver Lindell (hcp -3,2) ed Herman Loubser (hcp -2), che guida il competitivo team sudafricano, scuola di grande tradizione golfistica sempre presente a Biella sin dalla prima edizione. Saprà dire la sua sicuramente anche la squadra inglese, che schiera Luke Northwood, Rhys Nevin-Wharton e Arrun Singh-Brar, già secondo nel 2013 quando terminò l’ultimo giro in 67 colpi. C’è invece curiosità per il rappresentante del Doha Golf Club Jakub Hrinda (hcp -2) e per il ceko Matyas Zapletal (hcp -1,8).

A guidare la folta pattuglia azzurra c’è poi il rappresentante del Golf Club Lanzo d’Intelvi Teodoro Soldati (terzo a Biella nel 2013, ma già capace di vincere i Campionati Assoluti match-play e i Campionati Europei a squadre Under18), arrivato peraltro a Biella proprio ieri mattina direttamente dagli Usa, reduce da Ponte Vedra Beach in Florida, dove ha preso parte allo “Junior Player Championship”. Seguendo l’ordine di merito, alle spalle di Soldati si segnala un folto gruppo di giovani del comitato veneto composto da Leonardo Bellini (Padova), Adalberto Montini (Verona), Julien Paltrinieri (Asolo), Davide Longhini (Asiago), Pietro Martini

(Villa Condulmer) e Leonardo Novella (Verona) e i due romani Niccolò Capacchietti (Parco di Roma) e Andrea Romano (Olgiata).

Buone possibilità di ben figurare le ha poi sicuramente il 16enne del Golf Club Biella Edoardo Giletta, padrone di casa dunque, quarto secondo l’ordine di merito e sesto lo scorso anno, che proverà a seguire le orme del compagno di club Corrado De Stefani, a segno sul campo di Magnano nel 2009. A tenere alti i colori biellesi ci saranno anche Leonardo Angelico (Golf Club Biella) e Massimiliano Campigli (Golf Club Torino).

Anche quest’anno sarà operativo il “live scoring”, che nelle scorse edizioni fece registrare migliaia di contatti. Gli interessati non devono far altro che collegarsi al sito del Golf Club Biella (all’indirizzo www.golfclubbiella.it) per poter seguire buca dopo buca la gara di tutti i partecipanti, mentre è confermata per domani, nella giornata conclusiva e decisiva, la presenza delle telecamere di Sky che trasmetterà l’evento all’interno del magazine settimanale “Momenti di golf”.

L’ingresso al club di Magnano per tutta la manifestazione è libero e gratuito.

La formula di gioco della kermesse

Il tabellone comprenderà 126 posti (suddivisi tra 66 giocatori stranieri, 60 italiani e 6 wild-card) con handicap massimo fissato in 5,4. La formula di gioco prevede la disputa di 72 buche stroke-play con taglio dopo i primi due giri. I primi 40 della classifica più gli eventuali pari merito parteciperanno alle 36 buche finali che si disputeranno nella giornata conclusiva.

In palio, oltre al titolo individuale, ci sarà anche il “Nations’ Trophy” che verrà assegnato alla fine della seconda giornata.

Il circolo – Il Golf Club Biella “Le Betulle”

Il Golf Club Biella “Le Betulle” si trova a Magnano – situato ad una altitudine di 590 metri sul livello del mare – ed è stato realizzato alla fine degli anni ‘50 sulla collina morenica della Serra (la più lunga collina morenica d’Europa) in un ambiente naturale ideale per il golf.

Il campo – un parkland a 18 buche, par 73, lungo 6.427 metri (7.029 yards)  è stato progettato dall’architetto inglese John Morrison nel 1956 ed è da molti anni nei primissimi posti di tutte le classifiche nazionali ed internazionali. Nel corso delle stagioni il Golf Club Biella “Le Betulle” ha ospitato diverse prestigiose manifestazioni nazionali ed internazionali: dai Campionati Europei femminili e maschili sino alla mitica “Lancia D’Oro”, che vide in campo negli anni ’60 e ‘70 i big del golf mondiale, guidati da Severiano Ballesteros e Flory Van Donck.

I Campionati Internazionali d’Italia Under16, nati l’anno successivo agli Europei Amateur 2006 vinti a “Le Betulle” da Rory McIlroy (nell’occasione il nord-irlandese eguagliò con uno score di 65 il record del campo di Lillo Angelini), fanno parte del calendario Ega (European Golf Association) e si inseriscono tra le principali e più apprezzate competizioni a livello giovanile europeo. La gara è valida sia per il R&A World Amateur Ranking che per l’Ega European Amateur Golf Ranking.

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