Seguici su

Idee & Consigli

Crediti formativi professionali (CFP): come sfruttarli per crescere

Pubblicato

il

Formazione professionisti
Formazione professionisti (© Depositphotos)

L’attuale mondo del lavoro mostra uno scenario in cui emergono costantemente nuove esigenze. In questo contesto, i Crediti Formativi Professionali (CFP) assumono un ruolo cruciale, essendo il simbolo più tangibile e immediatamente verificabile delle competenze specialistiche acquisite. Al centro di tutto, però, c’è la formazione continua, uno strumento essenziale per la crescita professionale e per affrontare efficacemente le nuove sfide del mercato del lavoro.

CFP e formazione continua per migliorare le competenze professionali

La Formazione Professionale Continua è un obbligo giuridico e deontologico che tutti i professionisti iscritti a un Ordine, come ingegneri, architetti e geometri, devono rispettare. Introdotto dal D.P.R. n. 137 del 7 agosto 2012, prevede l’obbligo di formazione continua  tramite l’acquisizione regolare di CFP, che certificano il livello di aggiornamento professionale raggiunto.

In qualità di unità di misura del livello di formazione, i CFP assicurano la trasparenza e la riconoscibilità delle abilità professionali. Acquisirli periodicamente, secondo le scadenze definite dai vari Ordini, permette di certificare di aver maturato competenze specifiche attraverso attività formative riconosciute, soddisfacendo i requisiti di formazione richiesti e uniformando i processi di aggiornamento.

La fase di aggiornamento però non deve intendersi prevalentemente come un obbligo, ma come un’opportunità: un’occasione per allineare le proprie competenze ai modelli operativi in evoluzione.

Naturalmente, per acquisire CFP, i corsi di formazione professionali devono essere erogati esclusivamente da soggetti certificati e autorizzati dagli ordini professionali.

Si tratta di realtà specializzate nella formazione per professionisti come Unione Professionisti, i cui corsi accreditati, disponibili in modalità e-learning, permettono di assolvere agli obblighi di aggiornamento.

Il vantaggio principale dei corsi accreditati online risiede nella loro struttura: oltre a essere disponibili in modalità FAD asincrona, con percorsi di apprendimento e fruizione su misura, offrono argomenti formativi sempre aggiornati sulle ultime novità dei vari settori. Naturalmente è fondamentale scegliere i corsi più utili per la propria carriera, puntando su argomenti che permettano di restare competitivi, in linea con le richieste del mercato.

Crescita professionale: prospettive e settori emergenti

Frequentare corsi mirati allo sviluppo di competenze strategiche rende i CFP dei reali strumenti di crescita professionale. Per ingegneri, architetti e geometri, è essenziale orientarsi verso percorsi in linea con le direttrici trainanti del settore, oggi fortemente concentrate su tecnologia e transizione green.

Tra le aree a più ampio potenziale si distinguono le fonti energetiche pulite, destinate a sostituire progressivamente le fonti energetiche meno sostenibili. I corsi per la progettazione di impianti solari fotovoltaici o di energy Manager (EGE) saranno strategici per sostenere le imprese nel loro percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale.

Le nuove consapevolezze legate alla gestione delle risorse e alla riduzione degli sprechi rendono particolarmente interessanti i corsi legati alla green economy, i cui CFP attestano una formazione completa in ambito ambientale. Anche i cambiamenti climatici continueranno a rappresentare una sfida cruciale nel prossimo futuro, ecco perché Unione Professionisti ha incluso nel suo catalogo diversi moduli dedicati alla decarbonizzazione, come il corso di Carbon Footprint e il corso di Environmental Product Declaration (EPD), un percorso indispensabile per valutare l’impatto ambientale dei prodotti lungo il loro intero ciclo di vita.

Un’ultima, importantissima, risorsa per soddisfare le competenze più richieste nel medio e lungo termine arriva dalla digitalizzazione, fondamentale per efficientare la transizione green, ma soprattutto per tenere il passo con le innovazioni provenienti dalle cosiddette città del futuro: le smart cities sostenibili.

Questa preziosa opportunità impone ai professionisti di oggi di sviluppare abilità specifiche in settori chiave quali l’intelligenza artificiale, l’Internet of Things, il machine learning e i big data: skill che potranno essere acquisite frequentando quei corsi di tecnologia e design cruciali per cogliere appieno le diverse prospettive riservate dal mercato futuro.

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

Contenuto sponsorizzato
E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2024 laprovinciadibiella.it S.r.l. - P.IVA: 02654850029 - ROC: 30818
Reg. Tribunale di Biella n. 582 del 30/06/2014 - Direttore responsabile: Matteo Floris
Redazione: Via Vescovado, n. 5 - 13900 Biella - Tel. 015 32383 - Fax 015 31834

La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Servizi informatici e concessionaria di pubblicità: Diario del Web S.r.l.