Silenzio per le tre vittime della strada

La Valsessera ha dato l’addio ai tre ragazzi morti nel tragico incidente sabato scorso tra Coggiola e Pray.

Lunedì amici e parenti hanno salutato per l’ultima volta Elena Bazzano, Alberto Bonato e Graziano Cecchini.

La Valsessera ha dato l’addio ai tre ragazzi morti nel tragico incidente sabato scorso tra Coggiola e Pray. Lunedì amici e parenti hanno salutato per l’ultima volta Elena Bazzano, Alberto Bonato e Graziano Cecchini.

Alla mattina cerimonia privata direttamente al cimitero di Masseranga di Portula per Cecchini, ad accompagnarlo nell’ultimo viaggio gli amici che lo hanno “scortato” con le moto dall’ospedale fino a Portula. Nonostante la forma più ristretta tantissime le persone che hanno voluto portare anche soltanto un saluto alla famiglia sconvolta dal dolore.

Al pomeriggio si sono svolte le esequie di Elena e Alberto alla parrocchiale di Coggiola. Troppo piccola la chiesa di San Giorgio per poter accogliere tutti. Centinaia le persone che hanno voluto portare il proprio saluto, tantissime quelle rimaste fuori.

«Davanti a quanto successo ci va soltanto silenzio – ha detto il vescovo di Biella Gabriele Mana durante la funzione -. Non ci sono parole per quanto successo». E proprio il vescovo ha chiesto silenzio per rispettare anche il lutto che ha colpito tre famiglie aggiungendo: «Le parole non bastano».  Durante l’offertorio sono state raccolte offerte che i familiari destineranno alla Caritas per le famiglie bisognose della zona. Non è mancato neppure un messaggio letto da una amica dei due ragazzi.

Al termine della funzione Alberto è stato portato in corteo al cimitero di Coggiola, riposerà accanto all’amico Federico Chiarelli, anche lui morto in un incidente stradale travolto da un’auto pirata nove mesi fa. Sulla sua bara le foto dei momenti felici con la famiglia e il fratello Davide.

Rimane il silenzio e la disperazione a Coggiola e in Valsessera.

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