Biella
È morto Mauro Mercandino. La sua storia commosse l’Italia
Sposò Stefania, conosciuta alla mensa Caritas, la loro storia venne raccontata da Rai e Mediaset. Un tragico destino gliela portò via appena 12 mesi dopo
Aveva solo 63 anni Mauro Mercandino, morto nei giorni scorsi all’Ospedale degli Infermi di Ponderano, dove era ricoverato a causa di gravi problemi di salute.
Addio a Mauro Mercandino, aveva 63 anni
Quello di Mercandino era un volto molto conosciuto in città, dove viveva ormai da diversi anni, e a Candelo, dove a lungo aveva lavorato come parrucchiere.
Alla fine degli anni Duemila la sua storia aveva fatto il giro d’Italia, approdando anche su RaiTre e su Canale 5. Trovatosi in difficoltà, Mercandino aveva ricominciato a vivere anche grazie all’aiuto della Caritas e della mensa Il Pane Quotidiano di via Novara. Proprio lì, infatti, aveva trovato l’amore e iniziato un percorso di riscatto. La sua vita si era unita a quella di Stefania Piolatto, all’epoca quasi trentenne. Di origine torinese, lei era arrivata nel Biellese ed era finita a vivere ai margini dopo la chiusura della cartoleria che gestiva insieme alla madre.
La commovente storia d’amore nata alla mensa della Caritas
Lì, alla mensa, tra i più bisognosi, era nata la loro storia d’amore. Il sogno di una vita insieme si era coronato nel gennaio del 2013, quando si erano scambiati le solenni promesse in municipio, a Biella. A celebrare il matrimonio era stata l’ex senatrice Nicoletta Favero, ai tempi consigliera comunale a Palazzo Oropa, mentre il pranzo nuziale si era tenuto proprio alla mensa del povero. La loro storia difficile e la loro unione aveva commosso il cuore degli italiani, quando era stata trasmessa su Rai Tre.
La tragedia un anno dopo il matrimonio
La coppia era andata a vivere in un alloggio in via Macchieraldo, ereditato da Mercandino alla morte della mamma. Sembrava una storia a lieto fine. Invece la loro felicità non era destinata a durare. Circa un anno dopo il matrimonio, nel 2014, Stefania era stata trovata senza vita proprio all’interno dell’appartamento, stroncata da un improvviso malore a due giorni dal suo trentesimo compleanno. A trovarla sul divano era stato proprio Mauro Mercandino.
Ora, a distanza di dieci anni, anche il suo cuore ha smesso di battere. Il funerale sarà celebrato oggi al cimitero di Biella.
«Loro ricordo bene – sono le parole del sindaco di Candelo, Paolo Gelone -. Aveva gestito per anni un negozio di parrucchiere in paese, in via Mazzini. Era un uomo sempre cortese e gentile con tutti».
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