Don Mario, come raccontare Dio alla gente

«Che dire di me? Ho 64 anni, sono prete da 38 e cerco tutti i giorni, con i miei difetti e limiti e senza cercare visibilità, di coniugare la fede nel Signore e il suo Vangelo calandolo nella realtà dell’ oggi»

Conosco don Mario Marchiori, parroco a Ronco di Cossato e a Quaregna, da tantissimo tempo e l'ho sempre considerato un vero fratello in Cristo, ma non avrei pensato di dedicargli una “faluspa” se non fosse stato per la mia amica di Fb Paola Parola, che mi ha sollecitato a farlo. Ho perfino tentato di chiedergli una foto ma lui gentilmente ha respinto, chiedendomi invece di mettere una foto della sua parrocchia e di andare sul sito unachiesaapiùvoci.it

Queste le parole che mi ha dedicato e lo ringrazio di cuore.

Che dire di me? Ho 64 anni, sono prete da 38 e cerco tutti i giorni, con i miei difetti e limiti e senza cercare visibilità, di coniugare la fede nel Signore e il suo Vangelo calandolo nella realtà dell' oggi, una realtà che muta continuamente, per cui occorre rielaborare il linguaggio e i segni con i quali si vuole entrare in rapporto con la gente, con l'uomo contemporaneo, con il mondo in cui viviamo. Raccontare Dio alla gente, il Dio di Gesù Cristo (e questa è la missione del prete) significa prima di tutto crederci davvero e fare scelte che siano in sintonia con il suo Vangelo. Non facile, ma possibile. Occorre poi essere credibili. Non so se lo sono. Non spetta a me dirlo. Di una cosa mi preoccupo sempre: proporre i valori del Vangelo e lasciare che ognuno faccia le sue scelte liberamente… Motivo per cui ho gioito all'elezione di Francesco… Ascoltando Lui ogni giorno recuperiamo il senso vero dell'essere cristiani in relazione alla Chiesa, ai non credenti o diversamente credenti. Negli anni ho sempre attinto da chi aveva il coraggio di esprimere il proprio pensiero, frutto di ricerca e di esperienze innovative (non per il gusto di essere contro…), perché profeti, riconosciuti tali ovviamente dopo morti. E non sempre… Penso a don Milani, don Mazzolari, Mons. Romero… Tonino Bello… P. Carlo Maria Martini.. Per citare alcuni. Lo Spirito del Concilio Vaticano II finalmente soffia nuovamente dentro la Chiesa. Si pensava ormai messo a tacere, così non è…

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