Badante e genero accusati di aver sottratto 238mila euro a un’anziana donna

È stato fissato per l’8 giugno del prossimo anno il processo nei confronti di Florenta Nicolae, di origine rumena, 60 anni, di Pettinengo, e del convivente della figlia Gianluca Mino, 43 anni, anche lui di Pettinengo, che secondo quanto gli viene contestato avrebbero sottratto poco più di 238 mila euro dal conto di un’anziana signora.

È stato fissato per l’8 giugno del prossimo anno il processo nei confronti di Florenta Nicolae, di origine rumena, 60 anni, di Pettinengo, e del convivente della figlia Gianluca Mino, 43 anni, anche lui di Pettinengo, che secondo quanto gli viene contestato avrebbero sottratto poco più di 238 mila euro dal conto di un’anziana signora.

L’accusa è di circonvenzione di persona incapace. I due avrebbero abusato della condizione poco stabile della signora anziana di cui Florenta era la badante. Infatti, approfittando della patologia depressiva e ansiosa della donna, i due accusati sarebbero stati in grado di sottrarle la considerevole somma. Gianluca Mino dopo esser stato introdotto all’interno dell’abitazione dalla badante, unica persona ad assistere l’anziana, sarebbe riuscito a farsi cointestare il conto corrente in Biverbanca. In questo modo il denaro sarebbe stato devoluto alla convivente dell’uomo, figlia della badante.

Starà ora al giudice fare chiarezza e stabilire le eventuali responsabilità.

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