Alcol ai ragazzini, chiuso il Tattoo Cafè di via Italia

I gestori offrivano ai minori alcolici di tutti i tipi, in particolare i cosiddetti “shottini” a prezzi
scontatissimi (1-1,50 ¤) che, ovviamente, attiravano la giovanissima
clientela. Il bar, in questo modo si era conquistato una discreta
clientela ed era divenuto ritrovo abituale di ragazzini di tutte le
età

30La Divisione Polizia Amministrativa della Questura prosegue senza sosta l’attività di contrasto all’abuso di alcolici tra i giovanissimi, sanzionando, ancora una volta, un bar del centro, il Tattoo Cafè di via Italia, i cui gestori servivano a minorenni, anche sotto i sedici anni, alcolici, incuranti dei divieti di legge e dei possibili effetti nocivi.
Durante un controllo, gli agenti hanno, infatti, avuto conferma di una situazione, appresa informalmente, che è stata poi suffragata dalle dichiarazioni di decine di ragazzini minorenni, la maggior parte dei quali infra-sedicenni.
I gestori del bar, sito in via Italia, offrivano ai ragazzini alcolici di tutti i tipi, in particolare i c.d. “shottini”, a prezzi scontatissimi (1-1,50 €) che, ovviamente, attiravano la giovanissima clientela. Il bar, in questo modo si era conquistato una discreta clientela ed era divenuto ritrovo abituale di ragazzini di tutte le età.
I gestori del bar sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per il reato previsto dagli artt.110 e 689 del codice penale (somministrazione di alcolici a minori degli anni 16 continuata e in concorso) ed è stato contestato loro l’illecito amministrativo previsto dall’art. 14ter della legge 125/2001, come introdotto dal decreto legge 158/2012.
Nei confronti del locale, il Sindaco di Biella, su proposta del Questore, ha adottato ordinanza di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 7 giorni, da l 28 agosto e fino a martedì 3 settembre.

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