Seguici su

Biella

Da due mesi dorme sotto i portici di via Lamarmora

Nessuno è ancora intervenuto per dargli una mano

Pubblicato

il

Da due mesi dorme sotto i portici di via Lamarmora

Da due mesi dorme sotto i portici di via Lamarmora

BIELLA – «I portici sono diventati la sua casa. Mangia, beve e dorme qui, ovviamente lasciando tutto sporco e in disordine. Ma questo è il problema minore, la questione vera è che è un uomo che ha bisogno d’aiuto eppure sembra abbandonato a se stesso». A parlare è una persona che vive in via Lamarmora, nel centro di Biella. In tanti sembrano pensarla come lei a proposito della situazione che si è venuta a creare da alcuni mesi sotto i portici che costeggiano il tratto tra le rotonde di via Garibaldi e via Pietro Micca.

Perché nessuno interviene?

Più di un residente e di un lavoratore ne parla, preferendo però restare nell’anonimato: «Perché il rischio molto concreto è quello di essere fraintesi – spiega una donna – e di passare per i cattivi che non vogliono il senzatetto sotto casa o vicino all’ufficio. Certo, è anche una questione di decoro, ma il punto è principalmente un altro: questa persona sembra avere evidenti problemi, eppure da prima di Natale trascorre la notte qui, sotto alle sue coperte. So che ci sono state diverse segnalazioni al Comune e ai servizi sociali, ma non è cambiato nulla. Non è nemmeno un ragazzino, non so come possa sopportare il freddo. Onestamente ho paura di giungere un giorno e scoprire magari che non ha superato la notte». Chi frequenta la zona sa che di solito arriva nel pomeriggio e vi rimane fino alla mattina successiva.

Parla da solo

«Passa buona parte del tempo a parlare da solo o apparentemente con qualche personaggio immaginario – spiega un altro signore -, con il quale spesso litiga anche. Non credo sia un problema di alcol o sostanze, da quando frequenta questa zona non l’ho mai visto bere, a parte acqua, bibite e qualche cappuccino che gli portiamo. Sembra palese che i problemi siano di altra natura, a maggior ragione non capiamo come sia possibile che non si trovino soluzioni adeguate».

L’uomo è sempre stato assolutamente innocuo, ma il suo atteggiamento può spaventare chi non lo conosce: «Non è mai aggressivo – spiega un’altra donna -, ma chi non lo sa può esserne intimorito perché spesso, quando sembra litigare da solo, urla, grida e bestemmia. Tante persone in quei momenti, nel dubbio, passano alla larga dai portici».

E’ una vergogna

Non è da escludere che sia lui stesso a preferire i portici a soluzioni alternative, come succedeva ad esempio ai tempi di Augusto: «Può darsi – riflette un’altra residente -. Magari è restio a lasciarsi aiutare. La gente qui ogni tanto gli porta qualcosa da mangiare o da bere, ma non possiamo essere noi a farci carico di una situazione di questo tipo. Oltretutto siamo una città piccola, non Torino o Milano, a maggior ragione dovremmo avere un sistema integrato che riesce a prendersi più a cuore le persone che evidentemente vanno aiutate e assistite. Quest’uomo ha anche una certa età, non è concepibile che da due mesi dorma per strada al freddo senza che nessuno intervenga. E’ una vergogna».

Alessia Fazzari

Continua a leggere le notizie de La Provincia di Biella e segui la nostra pagina Facebook

6 Commenti

1 Commento

  1. Schifata

    8 Febbraio 2024 at 13:41

    Servizi sociali,🤮Enti religiosi🤮 associazioni volontariato🤮ecc……..aiutano prima e di più extracomunitari,credo che il non essere extracomunitario sia sua condanna🤮🤮🤮

    • Sonia ganz

      8 Febbraio 2024 at 19:43

      schifata dice bene, poi: se a chiunque di noi fosse proposto di essere trattati come gli ospiti ospitati negli hotel cittadini, e sarebbe bene che dicano quanto ci costano di luce gas e acqua, o le rems x i mentalmente instabili, chiunque accetterebbe, piuttosto che stare cosi’, quindi, la verita’ e’ che i nostri sfondati ricconi biellesi tengano lui e tutti gli altri disperati fuori dall’ esselunga solo x godere della sofferenza di gente che e’ povera, di famiglie x bene, non raccomandati, senza cattive compagnie, ecc ecc…

    • ernesto trismegisto

      9 Febbraio 2024 at 10:12

      Una spalmata di cacao e il problema sarebbe risolto… 😛

  2. Fabrizio

    9 Febbraio 2024 at 7:07

    Il nostro caro Sindaco cosa ne pensa di questa situazione?
    Stai a vedere che non ne sapeva niente.

  3. Schifata

    9 Febbraio 2024 at 11:36

    🤫🤫🤫🤫🤫🤫……adesso che è stato reso noto questa dramma “sindaco”…”vicesceriffo….e compagnia degli assessori,associazioni, diocesi ecccccccccccccccccccc si recheranno in processione da questa persona e si faranno fotografare…….🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮

    • Steap63

      10 Febbraio 2024 at 9:50

      Beh ovvio ci sono le elezioni …tutto diventa improvvisamente fattibile..
      …..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *