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Importante donazione al Biella Master da parte della Filati Buratti

Donata la somma di 60.000 euro, che serviranno per istituire dieci borse di studio

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Federico Buratti ha ereditato dal padre Filippo, recentemente scomparso, lo stesso entusiasmo che aveva portato il genitore a rilanciare nel 1968 la Filati Buratti, nata dalla chiusura dell’azienda storica di famiglia Raimondo Buratti. La seta, acquistata dai migliori produttori cinesi, è sempre stata motivo di specializzazione per la Filati Buratti e la lavorazione, a ciclo continuo, arriva fino al filato greggio o tinto.

Entrato inizialmente in ditta da studente, durante le vacanze estive, costretto dal papà “un po’ per punizione e per toccare con mano il prodotto”, oggi Federico dirige un’azienda di 82 dipendenti che genera, nello storico stabilimento di Chiavazza, la quasi totalità del prodotto finito.

 

Ogni anno l’azienda sostiene realtà che operano a favore del Territorio; ad esempio nel 2020, in occasione della pandemia Covid è stato donato un respiratore all’Ospedale di Biella; strumentazioni essenziali nella cura dei pazienti covid ricoverati in rianimazione.

 

Consapevole dell’importanza che la formazione sul campo rappresenta per il futuro dell’industria in generale ed in particolare per quella tessile, quest’anno ha deciso di destinare alla Fondazione Biella Master – un’eccellenza nel settore della formazione per i futuri manager, ormai riconosciuta a livello internazionale – la somma di 60.000 euro, che serviranno per istituire dieci borse di studio – 5 per il corso 2024 e 5 per il corso 2025, da intitolare al padre Filippo Buratti.

 

Quali sono le motivazioni che l’hanno spinto a un gesto così generoso e importante per il Biella Master.

“Quando sono entrato in azienda, nel 1983, non c’era ancora il Master, ma seguendone in seguito l’attività ho capito che era in grado di far “toccare con mano” ai propri studenti il prodotto, com’era successo a me, e conoscere a fondo i vari passaggi della lavorazione. Il computer aiuta ma non è sufficiente. Il Master dimostra di essere in grado di assolvere egregiamente al compito, ed è uno dei motivi per cui ho deciso di supportarlo con la donazione. Sono certo, in questo modo, di onorare la memoria e la figura di imprenditore di mio padre”
Il comparto tessile, nel Biellese, è stato negli anni notevolmente ridimensionato, in particolare per quanto riguarda le filature. Che cosa ha permesso alla sua azienda di resistere ai cambiamenti e di mantenersi tra le eccellenze del settore.
“La qualità del prodotto, che non è mai venuta meno, e il servizio che riusciamo a dare alla clientela”.

Pensa di poter assumere uno studente del Master?

“Se non nell’immediato, in futuro certamente sì. Gli studenti acquisiscono una preparazione “sul campo” e sono in grado di inserirsi senza difficoltà in azienda. Aggiungo, che il Master consente loro di avere le idee più chiare sul futuro, rafforzando le motivazioni che li avevano spinti a partecipare alle selezioni”.

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