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Ecco gli strumenti finanziari d’investimento sicuri

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Il 2021 per quanto molto difficile, si sta rivelando un anno di ripresa e speranza, dopo la grave crisi  economica del 2020 causata dal covid-19 e dalle annesse restrizioni. Una cosa che però non pare  ancora cambiare, è la scarsa fiducia degli italiani negli strumenti finanziari d’investimento. Basti  pensare, che ad inizio 2021 i depositi degli italiani in banca ammontavano a quasi 2000 miliardi, in  crescita costante da 5 anni. Gli italiani hanno paura di investire, perché considerano gli investimenti un rischio troppo alto, sia per via delle frequenti truffe, sia perché credono che i mercati siano  destinati a crollare di nuovo. 

Effettivamente, non esistono investimenti completamente sicuri. Infatti, anche se piccolo, qualsiasi  tipo di investimento presuppone un rischio. Anzi, il rendimento di un investimento è fortemente  correlato al rischio, poiché più si rischia e più si può guadagnare. 

Allo stesso tempo, anche se non è possibile garantire una sicurezza al 100% del capitale, alcuni  strumenti finanziari riescono a garantire discreti guadagni pur mantenendo un grado di rischio  molto basso. Al contrario, lasciare i propri risparmi fermi sul proprio conto corrente, non porta  alcun profitto, ma soltanto spese crescenti per il mantenimento del conto. 

Strumenti finanziari d’investimento sicuri 

Esistono diversi strumenti finanziari che ti permettono di ottenere buoni rendimenti pur mantenendo un tasso di rischio basso. Scopri i migliori. 

Conti di Deposito 

Si tratta di conti vincolati presso un istituto di credito europeo. Fino ad un deposito di 100000 euro,  in Italia c’è anche la garanzia statale sul capitale. Quindi pure in caso di fallimento della banca, si  ha la garanzia di ricevere indietro almeno 100000 euro su ogni conto. Il tasso d’interesse che il  cliente riceve per vincolare i propri soldi, dipende dalla lunghezza del periodo con cui si vincola il  denaro. Allo stesso tempo vincolare denaro per troppo tempo espone il risparmiatore all’inflazione. 

Pronti e Contro Termine 

Sono dei contratti con cui un investitore compra dalla banca dei titoli finanziari, che poi la banca si  impegna a riacquistare. Praticamente, come i titoli di stato per il pubblico, si tratta di obbligazioni  private con la quale la banca prende soldi in prestito dai risparmiatori. Investire in Pronti e contro  termine è tecnicamente sicuro per somme superiori ai 100000 euro anche in caso di fallimento della  banca, in quanto l’investitore è tecnicamente proprietario dei titoli che sono il sottostante  dell’operazione. Prima di sottoscrivere questa tipologia di contratti d’investimento, è sempre meglio leggere tutte le condizioni, per escludere che ci siano clausole che liberino la banca dall’obbligo di  riacquistare i titoli o le permettano di interrompere l’investimento a proprio piacimento.  Solitamente, i rendimenti che si ottengono con questa tipologia d’investimento, sono molto bassi. 

Buoni Postali 

I buoni fruttiferi postali sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, per tale motivo godono della  garanzia statale. Non ci sono costi o commissioni, ma si paga l’imposta di bollo per investimenti  superiori ai 5000 euro. Godono di una tassazione molto agevole, infatti gli interessi vengono tassati  con un tasso agevolato pari al 12,5%. Per via dell’elevata sicurezza, questo strumento garantisce  profitti molto limitati. L’unico rischio di insolvenza è legato ad un default dello stato italiano. 

Titoli di Stato 

Quasi sempre si tratta di investimenti sicuri, perché garantiti dallo stato, e il mancato pagamento è  scongiurato a meno di un fallimento dello stato che li emette. In alcuni casi può capitare di investire

in titoli di stato con un interesse negativo, questo perché considerati molto sicuri. Per avere dei  guadagni più alti occorre investire in titoli di stato di paesi emergenti con un più elevato rischio di  insolvenza. I titoli di stato emessi dai paesi dell’area OSCE possono godere di un’aliquota agevolata al 12,5%. 

Contratti per Differenza (CFD) 

E’ una tipologia di investimento molto interessante, nata negli ultimi anni. Praticamente si tratta di  un contratto, il cui valore dipende da quello di un altro titolo sottostante. Ad esempio il CFD Tesla  ha sempre lo stesso valore delle azioni Tesla. Grazie ai CFD è possibile guadagnare sia quando i  mercati sono positivi sia quando sono negativi. Questo strumento permette di investire in tutti i titoli quotati in borsa. 

Nel mercato ci sono diversi strumenti finanziari abbastanza “sicuri” che permettono di generare un  profitto dai propri risparmi. Infatti, tenere i soldi fermi in banca sta diventando sempre meno  sostenibile, visto che gli istituti di credito stanno quasi tutti adottando una politica di innalzamento  della tassazione sui depositi. Il rischio è quindi quello di vedersi sottratto parte del capitale per via  della troppa paura di investire.

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